San Benedetto ricorda con commozione l’imprenditore Franco Biondi

Morto nei giorni scorsi in Francia, aveva 88 anni. Per decenni ha contribuito alla promozione del turismo cittadino

San Benedetto ricorda con commozione l’imprenditore Franco Biondi

San Benedetto ricorda con commozione l’imprenditore Franco Biondi

SAN BENEDETTO

Sarà celebrata oggi alle ore 10, nella cattedrale Madonna della Marina, a San Benedetto del Tronto, una messa a suffragio di Franco Biondi: da anni si era trasferito in Francia dove è deceduto all’età di 88 anni, ma era profondamente sambenedettese, città della quale si è sempre dichiarato innamorato.

Appartenente ad una famiglia di brillanti e generosi imprenditori turistici, Biondi, che nel passato, con il fratello Giacomo, ha gestito come proprietari l’hotel Arlecchino, secondo hotel della città, preceduto dall’hotel Progresso, ha trascorso il resto della sua vita a Parigi e, con la compagna di vita Lucienne, da tutti conosciuta come Lulù, è stato promotore ed animatore del gemellaggio con Alfortville.

Innumerevoli, inoltre, dagli anni ‘90 in poi, sono stati gli scambi tra le due comunità, che hanno visto Franco Biondi e la sua compagna organizzare cerimonie, serate, viaggi di delegazioni di amministratori, cittadini, giovani, tra San Benedetto e la città di Alfortville. Hanno creato scambi turistici tramite progetti europei, delle delegazioni di sindaci delle città europee tra turismo e politica di cui faceva parte la stessa Alfortville. "Quando si pensa a sambenedettesi che mantengono intatto il legame d’amore con la loro città nonostante la vita li porti lontano si pensa a persone come Biondi a cui rendiamo un commosso omaggio", dice il sindaco Antonio Spazzafumo, nel ricordare l’imprenditore, che col fratello Giacomo ha contribuito al turismo sambenedettese. Franco Biondi è morto il 19 giugno, ad annunciarlo è stata la moglie Lulù, con i figli Luca e Marco Biondi, Valerie e Stephane.

Stefania Mezzina