Samb, vietato sottovalutare il Fano in crisi

I granata stanno vivendo una situazione simile a quella vista qui lo scorso anno. Intanto Simonato ricorda la sfida con Gigi Riva al Ballarin

Samb, vietato sottovalutare il Fano in crisi

Samb, vietato sottovalutare il Fano in crisi

Il delegato dell’Aic a colloquio con i calciatori, la squadra che parte in trasferta con i propri mezzi, il sindaco che vaglia ogni ipotesi possibile per salvare la società. Uno scenario che San Benedetto conosce bene, la Samb di vicissitudini societarie ne ha vissute fin troppe, solo lo scorso anno l’ultima sciagurata gestione che ha portato alla mancata iscrizione con Roberto Renzi. Oggi a San Benedetto si parla solo di calcio giocato grazie all’impegno del presidente Vittorio Massi. A vivere una situazione drammatica è, invece, il Fano, prossima avversario, nell’anticipo di sabato dei rossoblù. Il delegato Aic Andrea Fiumana che gli ex rossoblù Angiulli e compagni conoscono bene, proprio ieri ha avuto un incontro con i calciatori granata. I rimborsi spese sono fermi a novembre, il presidente Alessandro Mario Russo si è dimesso, il sindaco Massimo Seri sta tentando di fare da tramite con eventuali acquirenti. La formazione granata domenica scorsa ha raggiunto Riccione con mezzi privati. E’ questo il Fano (quintultimo in classifica) che la Samb andrà ad incontrare, ma che non per questi motivi dovrà essere sottovalutato. Anzi, la Samb, più di ogni altra squadra, sa quanto ci si possa compattare in situazioni simili. Tanto più che davanti, prima della sosta per il torneo di Viareggio, ha 180’ che potrebbero risultare anche decisivi: affronta il Fano e poi in casa il Vastogirardi, mentre il Campobasso avrà lo scontro diretto a L’Aquila e il Roma City tra le mura amiche. Sulla carta il calendario sorride alla Samb. Anche se fuori casa, un successo manca dal 28 ottobre (2 a 0 al Monterotondo).

Infine, un po’ di amarcord dopo la scomparsa di Gigi Riva ‘Rombo di Tuono’, come lo definì Gianni Brera. Calcò anche il prato del Ballarin e non riuscì a condurre alla vittoria il suo Cagliari. Si giocava il primo turno di Coppa Italia 1974-1975. Si doveva giocare di domenica, ma un forte acquazzone allagò il campo e così il match fu rinviato al mercoledì successivo, il 18 settembre 1974. La Samb di Marino Bergamasco si impose 1-0 grazie ad una rete di Gregorio Basilico al 31’ del primo tempo. Gigi Riva guidava l’attacco del Cagliari insieme a Bobo Gori, ma non riuscì a sfondare la retroguardia della Samb. "Lo guardavo con massima attenzione – racconta Maurizio Simonato che giocò quell’incontro -, per tutti noi attaccanti era un esempio da seguire, mi ricordo il bel duello con Catto, si marcava a uomo. L’abbiamo spuntata noi che poi siamo andati a perdere a Torino. Riva era un gigante".

s. v.