Samb, scontro col Comune: "Quattro mail, zero risposte"

"Ricci l’ho scelto perché è un uomo di calcio ed una persona molto competente". Il presidente della Samb presenta così il nuovo direttore generale. 60 anni, romano, avvocato e giudice onorario del Tribunale di Ascoli Piceno avrà il compito di raccordare le anime della società e di interfacciarsi con l’amministrazione comunale per risolvere le varie problematiche a partire dalla questione Ciarrocchi fino ad arrivare al Riviera delle Palme". "Oggi – è sempre Massi che parla – la Samb è composta da tanti uomini e stiamo creando una base solida per la vera crescita del club che è necessaria. Quest’estate sono cadute tante società blasonate. La Samb ha avuto questo problema per anni, vivendo periodi brutti. Questa volta invece no. Fa sempre male vedere squadre che cadono, con i tifosi che si disperano, anche se sono avversarie in gamba. Quest’anno Ricci parlerà al mio posto. Lo scorso anno, incerte circostanze, ho sbagliato e vi ho fatto ridere e non voglio più fare il pagliaccio. Stiamo iniziando a crescere e questo è il primo passo". Massi vede intorno a sé una certa indifferenza da parte dell’amministrazione comunale e soprattutto un certo ostracismo di una parte della città. "Ieri – spiega – ho mandato la quarta email al Comune per richiedere l’uso degli uffici del Rivera delle Palme ma non ho avuto risposte e vorrei almeno ricevere un ‘sì’ o un ‘no’ dall’amministrazione comunale. Addirittura, l’altro giorno mi hanno detto che non posso fare lo sponsor alla Festa della Madonna della Marina, un’assurdità. L’ho sempre fatto, così come per la festa del Primo Maggio. Perché Massi non lo sopportate? Qualcuno dice che ho preso la Samb per avere dei vantaggi, ma io la Samb ce l’ho nel cuore. Non faccio tatuaggi, l’ho dentro di me".

E’ poi la volta di Roberto Ricci. "Ringrazio Massi e il suo staff per la fiducia – afferma il diggi rossoblù – ho accettato l’incarico anche se è la mia prima esperienza. Sono appassionato di calcio, uno sport che ho praticato per tanto tempo a Roma giocando anche con l’Almas. Cercherò di fare bene e non vedo l’ora di incontrare il sindaco perchè ci sono problematiche che investono la società. Io andrò a coordinare il tutto, soprattutto gli aspetti esterni. Credo che sia necessario avere una struttura sportiva che consenta di raggiungere gli obiettivi prefissati. Ora usiamo il Ciarrocchi che necessita di interventi e mi piacerebbe parlarne con il sindaco per risolverli. E’ impensabile spostare l’attività sportiva lontano da San Benedetto".

Benedetto Marinangeli