
La Samb sotto la curva. dopo il pareggio contro il Sora
Calma e sangue freddo. Questo il karma della Samb nella settimana che porta al big match con il Teramo. Il pari ad occhiali con il Sora ha fatto storcere la bocca a tutti ma le preoccupazioni della tifoseria vengono dal fatto che il Teramo vincendo a Recanati, con un rigore allo scadere estremamente dubbio, ha ridotto a sette i punti da recuperare alla capolista. E domenica ecco il big match del Bonolis in cui i biancorossi di Pomante si giocheranno il tutto per tutto per accorciare ulteriormente e mettere sotto pressione Eusepi e compagni nelle ultime tre giornate di campionato. La Samb non dovrà farsi coinvolgere dalla tensione che è già palpabile nella tifoseria ma restare serena e concentrata. Anche perché negli scontri diretti la formazione di Ottavio Palladini ha sempre risposto presente. Sei punti presi all’Aquila, quattro al Chieti, altrettanti all’Ancona e tre, al momento, al Teramo. Numeri inequivocabili. La partita del Bonolis si prepara da sola, senza accumulare tensioni di sorta. Certo, il match con il Sora ha fatto storcere la bocca un po’ a tutti. Non solo per il risultato finale ma per la prestazione della squadra. Contro le squadre fisiche Eusepi e compagni hanno sempre sofferto. Contro il Sora sarebbe servita maggiore fantasia anche perché a parte Kerjota, sulla corsia opposta Battista è stato sempre fermato e non ha inciso particolarmente. Ecco, quindi che poteva essere la gara di Diego Fabbrini che però Palladini ha inserito solo a cinque minuti dalla fine. Troppo tardi per provare a fare qualcosa. Il tecnico, poi, in sala stampa ha ammesso di avere ritardato u po’ troppo il cambio. Ma come recita un vecchio adagio: "acqua passata non macina più". Contro il Teramo rientreranno Paolini e Zini che Palladini ha tenuto precauzionalmente a riposo contro il Sora. Insomma al Bonolis si vedrà un’altra Samb rispetto a quella che ha pareggiato con il Sora. Come si sa non ci saranno i tifosi della Samb con la Prefettura di Teramo che è pronta ad allargare il divieto di trasferta ad altri comuni della costa della Provincia di Teramo. Potrebbero, in tal senso essere inclusi oltre a Martinsicuro anche Alba Adriatica e Tortoreto. Questo pomeriggio, Eusepi e compagni torneranno ad allenarsi al Ciarrocchi.
Benedetto Marinangeli