Samb, il saluto di Kerjota ai tifosi della Vigor

L’esterno albanese: "Non è stata una decisione facile da prendere ma alla fine ho voluto fare un’altra esperienza per tanti motivi"

Samb, il saluto di Kerjota ai tifosi della Vigor

Samb, il saluto di Kerjota ai tifosi della Vigor

Manca solo l’ufficializzazione da parte della Lnd, ma Sabah Kerjota è della Samb. Ci sarebbero stati dei problemi burocratici che non avrebbero permesso al club rossoblù ma anche alle altre società di Serie D di formalizzare gli accordi presi. Sembra che solo da domani, si riuscirà a sistemare la situazione a livello telematico. E quindi si potranno ratificare i tesseramenti. Comunque è lo stesso Kerjota con un post sul suo profilo social personale a confermare l’addio alla Vigor Senigallia. "E’ arrivato il momento - si legge - di dire anch’io la mia, ho aspettato un po’ di giorni così tutti potevano dire la loro, alcuni mi hanno criticato, ma la maggior parte come pensavo mi ha capito. Da oggi non sono più un giocatore della Vigor, per me non è stata una decisione facile da prendere ma alla fine ho voluto fare un’altra esperienza per tanti motivi. La città di Senigallia - aggiunge-Kerjota - mi ha dato tanto ma anche io ho dato tutto quello che volevo e potevo senza neanche una volta pensare a me stesso. Lascio dietro un’esperienza bellissima in una città e tifoseria meravigliosa che di sicuro non dimenticherò. La Vigor da due anni ha un tifoso in più… Grazie a tutti - conclude Kerjota - per me rimarrà un bellissimo ricordo, spero così anche per tutti i tifosi vigorini". La Samb, poi, è sempre in attesa che Sbaffo prenda la sua decisione. Se cioè dare seguito all’accordo verbale con il club rossoblù e quindi inviare la pec di svincolo alla Recanatese o recedere dalle sue intenzioni viste anche le pressioni che gli giungono da parte della tifoseria giallorossa che lo ha anche paragonato al grande Gigi Riva per il Cagliari. Sembra, comunque, che lunedì sera Sbaffo sia stato visto nei pressi degli uffici della Saxa del presidente Vittorio Massi. Solo il 34enne attaccante di Loreto potrà sciogliere questo nodo gordiano. Nel caso in cui Sbaffo dovesse recedere dall’accordo preso con il presidente Massi, la Samb dovrà orientarsi anche su un altro attaccante. Al momento manca il classico centravanti, il punto di riferimento in avanti. Un ruolo che sia Tomassini che Martiniello avrebbero ricoperto nel migliore dei modi, ma entrambi non sono stati riconfermati. In pole position c’è sempre Federico Moretti. Una trattativa vicina all’accordo. Dopo l’arrivo di Gennari, Zini e la riconferma di Pezzola, il club del Riviera delle Palme è alla ricerca di un altro centrale che probabilmente sarà un Under.

Benedetto Marinangeli