REDAZIONE ASCOLI

Saldi, debutto in notturna

In centro si sperimenta lo shopping serale. Sabato il primo test: una quindicina di negozi resteranno aperti fino a mezzanotte di Daniele Luzi

Una vetrina di saldi

Una vetrina di saldi

Ascoli, 3 luglio 2014 - COMBATTERE LA CRISI... di notte! Potrebbe essere riassunta in questo modo l’idea avuta da alcuni commercianti del centro storico ascolano, che per questo fine settimana hanno deciso di provare con le aperture serali. Sarà una sorta di esperimento per ‘tastare il polso’ del gradimento della clientela per questa iniziativa che in tante città, soprattutto quelle balneari, è diventata una consuetudine. Per questo sabato una quindicina di attività del centro storico, soprattutto nella zona tra via del Trivio, via Trento e Trieste, corso Mazzini e via Cairoli tireranno su la serranda dalle 9,30 fino a mezzanotte: una decisione che è arrivata dal confronto tra gli stessi commercianti, poi il passaparola ha fatto il resto.

Considerando che si tratta di un primo esperimento, il numero di coloro che hanno aderito non è affatto male, a conferma della voglia degli esercizi commerciali del centro di trovare la giusta via per ridare slancio ad un’attività che, come tante altre, deve fare i conti con gli effetti della crisi. La scelta del giorno per questa specie di test, poi, non è affatto casuale: sabato, infatti, prenderanno il via i saldi ed allo stesso tempo Ascoli ospiterà, in serata, le gare degli sbandieratori della Quintana.

LA COMBINAZIONE degli sconti e di questa manifestazione nel centro storico potrebbe essere quella giusta per portare molte persone a fare due passi e magari ad approfittare dei primi saldi. Con l’inizio dell’estate e l’arrivo del caldo, poi, saranno tantissimi gli ascolani che decideranno di ‘emigrare’ nella vicina Riviera, con relativo rientro in serata: per questo i negozianti hanno pensato bene di dare alla clientela l’opportunità di fare shopping in un orario meno tradizionale ma più adatto alla stagione.

Discorso simile per coloro che rimarranno in città e che, di certo, nelle ore più calde della giornata preferiranno trovare un posto fresco o semplicemente riposarsi, piuttosto che andare in giro a fare shopping. Per quello si può tranquillamente aspettare la sera. Sarà un banco di prova importante perché, in base ai numeri che i commercianti riusciranno a tirare fuori, potrebbe diventare la norma anche per i negozi ascolani, soprattutto per quelli del centro storico che negli orari serali può contare su un notevole afflusso di persone.  Daniele Luzi