Problema ’movida’ tra caos e sporco

Parte la stagione dei locali ma dai cittadini arrivano le lamentele. E dalla polizia si chiedono rinforzi

Problema ’movida’ tra caos e sporco

Problema ’movida’ tra caos e sporco

La movida sambenedettese resta la spina nel fianco dell’amministrazione comunale, dei cittadini e delle forze dell’ordine. Si lamentano i cittadini che non riescono a dormire, che devono fare i conti con tutte le sporcizie lasciate lungo le strade, sulle serrande dei negozi, nei vicoli meno illuminati, ma non stanno tranquille neanche le forze dell’ordine e gli addetti alla sicurezza. I sindacati di polizia si sbracciano e chiedono rinforzi, ma intanto i vertici della polizia mettono sul tavolo i risultati delle attività svolte nelle ultime settimane. Servizi straordinari di controllo del territorio finalizzato alla repressione delle risse e dei reati in genere nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, disposti sin dall’inizio dell’estate dal Questore nella provincia picena. Gli stessi, sono stati svolti con il concorso di personale di altri enti, in particolare dell’ispettorato del lavoro, del personale dell’arma dei carabinieri e della guardia di finanza Dall’inizio del mese di maggio a oggi sono stati messi in campo quattro pattuglioni che hanno consentito di identificare complessivamente circa 200 persone e controllare 10 esercizi pubblici. In alcuni casi sono state riscontrate delle irregolarità sanzionate amministrativamente con la sospensione dell’attività. L’importante attività di prevenzione ha consentito di emettere ben 35 misure di prevenzione di cui 17 rimpatri con fogli di via obbligatori, 10 provvedimenti Dacur e 8 avvisi orali. Nella notte tra sabato e domenica scorsa, alle prime ore dell’alba, il personale in servizio è intervenuto per una rissa tra alcuni giovani scoppiata all’esterno di una nota discoteca. Il tempestivo intervento della polizia evitato che la situazione potesse degenerare. Gli agenti hanno identificato i giovani, uno dei quali è stato medicato dai sanitari. Sono in corso indagini per risalire alle cause della rissa cui potrebbero fare seguito la denuncia dei membri coinvolti ed i provvedimenti che il Questore riterrà opportuni. Intanto viene conformato che da primo luglio nel commissariato di San Benedetto arriveranno 21 poliziotti di cui 6 trasferiti ufficialmente dal Ministero e 15 inviati di rinforzo fino al primo Settembre. Tutto ciò comporterà un aumento dell’organico del commissariato di oltre il 40%. Oltre i 6 poliziotti assegnati in via definitiva al commissariato, altri 6 sono stati trasferiti nella zona costiera nei distaccamenti della polizia stradale e della polizia ferroviaria.

Marcello Iezzi