FLAVIO NARDINI
Cronaca

Primo mister esonerato via social. La story del presidente furioso: "È stata una prestazione indegna"

Ascoli, il vulcanico patron Pulcinelli non è nuovo alle polemiche su Instagram con tifosi e staff. La squadra naviga da tempo in cattive acque. A settembre era stato cacciato il predecessore di Di Carlo .

Ascoli, il vulcanico patron Pulcinelli non è nuovo alle polemiche su Instagram con tifosi e staff. La squadra naviga da tempo in cattive acque. A settembre era stato cacciato il predecessore di Di Carlo .

Ascoli, il vulcanico patron Pulcinelli non è nuovo alle polemiche su Instagram con tifosi e staff. La squadra naviga da tempo in cattive acque. A settembre era stato cacciato il predecessore di Di Carlo .

Alla fine con quel telefono usato spesso per litigare con i tifosi criticoni e bloccare giornalisti, ne ha combinata un’altra, da record. Il patron dell’Ascoli Massimo Pulcinelli l’ha usato infatti per esonerare, attraverso una storia Instagram, l’allenatore Domenico Di Carlo pochi minuti dopo il fischio finale della partita persa 2-1 contro la Lucchese. È la prima volta che succede, speriamo l’ultima. In un mondo che vede ogni giorno stravolta la comunicazione vengono toccati di volta in volta nuovi primati. "Mister Di Carlo esonerato! Chiediamo scusa ai nostri tifosi. Prestazione indegna", ha scritto Pulcinelli venerdì sera quando l’allenatore era negli spogliatoi dello stadio Porta Elisa. Commenti e reazioni da ogni parte d’Italia hanno portato poi Pulcinelli ieri pomeriggio a provare a metterci una pezza: "Non pensavo che un post potesse destare così tante chiacchiare. A fine gara sia il ds che il dg hanno comunicato l’esonero al mister, uomo e professionista che stimo e che ringrazio per quello che ha fatto per l’Ascoli. Ovviamente solo dopo aver parlato con lui, sia la società che il sottoscritto, hanno dato la notizia anche sui social, come si fa normalmente". Sarà. Fatto sta che il suo post ha anticipato di quasi un’ora il comunicato ufficiale della società. D’altronde il patron ama la messaggistica istantanea, tra interviste fatte su WhatsApp e coloriti messaggi in risposta ai tifosi che lo insultano sui social. Anche questo, probabilmente, un caso unico.

L’esonero di Di Carlo, a ogni modo, non è arrivato a sorpresa, perché nelle 19 partite avute a disposizione dopo la cacciata di Massimo Carrera a settembre e la brevissima parentesi Ledesma , il 60enne di Cassino non è riuscito a dare la vera svolta al cammino bianconero. È la modalità dell’esonero, semmai, a lasciare senza parole, anche per un allenatore che ne ha viste di tutti i colori. Tra l’altro, rimase vittima di un calcione nel sedere da parte del collega Silvio Baldini in un famoso Parma-Catania del 2007.

Nei sei anni e mezzo da proprietario, il pubblico dell’Ascoli ha imparato a conoscere Pulcinelli, e forse sono proprio i tifosi bianconeri gli unici a non stupirsi di modi e tempi. Frecciatine ad ex allenatori, polemiche con dirigenti di altre società: tutto rigorosamente su Instagram. Resta da capire se anche lì comunicherà la vendita della società, lui che vorrebbe andarsene già da tempo ma che non ha ancora avuto, a suo dire, l’offerta giusta. Di sicuro il mondo del calcio si sta ribellando contro il numero uno di Bricofer.

Entrato dalla porta principale nell’estate del 2018, quando rilevò l’Ascoli da Francesco Bellini, con grandissime ambizioni ha sfiorato addirittura il sogno serie A nel 2022 quando uscì ai playoff contro il Benevento. Da lì è iniziato il calvario, retrocessione lo scorso giugno in serie C e ora un campionato in affanno nella terza serie. Ma non basterebbe un post su Instagram per raccontare tutto questo.