A seguito del terremoto in Confindustria Centro Adriatico, la parte degli imprenditori fermani facente capo all’Uif (Unione industriali del Fermano) ha iniziato informalmente a strizzare l’occhio verso Macerata. Quest’ultima è una costola di Confindustria al momento autonoma nel panorama regionale, più vicina sia territorialmente sia per specificità al distretto calzaturiero, parte preponderante del sistema imprenditoriale fermano-macerate. Ora non resta che attendere cosa accadrà da qui al 30 giugno. Cosa riuscirà a mettere insieme il Comitato dei reggenti, guidato da Valentino Fenni, dopo il commissariamento del residente Mariani. Solo allora, nel caso di frattura insanabile, si potrà capire se nascerà una nuova alleanza, stavolta sul binario Fermo-Macerata.
CronacaPrimi ’sondaggi’ con Macerata