Sono comparse davanti al giudice delle indagini preliminari Annalisa Giusti le quattro persone arrestate per il pestaggio avvenuto il 21 aprile a Centobuchi che avrebbe avuto origine dai dissapori fra una 20enne sambenedettese che avrebbe organizzato la spedizione punitiva contro il suo un albanese. I carabinieri per questi fatti hanno arrestato due uomini e due donne. I due uomini, un 20enne originario di Crotone e un 18enne sambenedettese, sono stati rinchiusi nel carcere di Ascoli; le due donne, la sambenedettese e una 47enne originaria di Crotone, ai domiciliari: risiedono tutti a Monteprandone. Tre degli arrestati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Ha invece fatto dichiarazioni la 20enne sambenedettese che ha anche presentato denuncia per stalking al suo ex fidanzato picchiato e minacciato dal quartetto in più occasioni. Il giudice Giusti ha convalidato gli arresti e confermato la detenzione in carcere per i due uomini e i domiciliari per le donne. L’albanese non avrebbe gradito che la fidanzata 20enne frequentasse i due uomini e la familiare di uno di loro. Per questo il 21 aprile scorso sarebbe scattata la trappola con la violenta aggressione.
CronacaPestato a Centobuchi, la ex lo denuncia per stalking