REDAZIONE ASCOLI

Per la nuova Curva Sud 22 richieste. La ricostruzione vale 7 milioni

L'Ascoli si prepara a rinnovare la Curva Sud dello stadio Del Duca, con 22 imprese in gara per l'appalto. L'intervento, del valore di 7 milioni di euro, mira a creare un polo sportivo e sociale per la comunità. Altri investimenti sono previsti per migliorare gli impianti sportivi cittadini.

L'Ascoli si prepara a rinnovare la Curva Sud dello stadio Del Duca, con 22 imprese in gara per l'appalto. L'intervento, del valore di 7 milioni di euro, mira a creare un polo sportivo e sociale per la comunità. Altri investimenti sono previsti per migliorare gli impianti sportivi cittadini.

L'Ascoli si prepara a rinnovare la Curva Sud dello stadio Del Duca, con 22 imprese in gara per l'appalto. L'intervento, del valore di 7 milioni di euro, mira a creare un polo sportivo e sociale per la comunità. Altri investimenti sono previsti per migliorare gli impianti sportivi cittadini.

La città e soprattutto i tifosi dell’Ascoli attendono ormai da tempo novità relative all’annosa questione curva sud. Vicenda che proprio in questo periodo, esattamente lo scorso 19 settembre, ha visto la chiusura dei termini per presentare le offerte. Al gong sono state 22 le imprese che hanno deciso di farsi avanti per provare ad aggiudicarsi la possibilità di realizzare la ricostruzione dello storico settore dello stadio Del Duca che da decenni accoglie la parte calda del tifo bianconera. La curva sud, alla pari dell’intero impianto sportivo e del club, riveste da sempre un ruolo importante non solo in ambito sportivo, ma di fondamentale rilevanza anche in termini economici-sociali per il territorio ascolano. Avviata la gara per l’appalto integrato, per un intervento dal valore di 7 milioni di euro (5.,8 circa al ribasso)concessi dall’Ufficio speciale per la ricostruzione (Usr), esso prevede la realizzazione di una tribuna da 4mila posti, interamente coperti. Oltre naturalmente ai vari servizi annessi. Una delle idee pensate dall’Arengo è quella di consentire la possibilità di vivere lo stadio nel quotidiano configurandolo come un un vero e proprio polo di aggregazione per l’intera comunità cittadina. Qui verrà realizzato anche un museo del Picchio con trofei e cimeli storici. In questa fase la palla è passata alla commissione che sarà chiamata ad esaminare le proposte ricevute per poi effettuare la scelta. Individuata la ditta vincitrice si attenderanno 40 giorni per la progettazione, poi si cercherà di marciare spediti per favorire quanto prima l’avvio dei lavori previsti. L’intervento dovrà essere completato entro un anno e 4 mesi circa (485 giorni).

L’amministrazione proseguirà gli investimenti previsti sugli impianti sportivi cittadini garantendo sicurezza, qualità e avanguardia delle strutture, già esistenti, con lavori di manutenzione mirata soprattutto a risolvere, ove presenti, i problemi di infiltrazioni di acqua nei palazzetti e nelle palestre e sugli impianti tecnici. Verranno, inoltre, realizzate ulteriori strutture sportive per soddisfare la richiesta di tutte le discipline sportive, sulla base della domanda e in rapporto alla pratica e alla necessità sempre maggiore di spazi ove svolgere tali attività. Nella zona di Campolungo sorgerà un nuovo velodromo al quale si affiancherà un campo di ciclocross e nuove opere finalizzate ad aumentare la capacità funzionale delle strutture ivi presenti. Dopo gli interventi effettuati su 16 impianti sportivi negli anni precedenti, il lavoro continuerà con la consegna definitiva del nuovo palavolley nella Cittadella dello sport e la consegna della nuova pista di atletica. Previsto anche il recupero della palestra del campo Ferruccio Squarcia, oggi divenuto tempio della Quintana. Tra gli altri interventi c’è la realizzazione di due playground, uno a Monticelli e uno in zona palabasket per le attività legate al pallacanestro. La riqualificazione infine abbraccerà anche l’area Shangai nel quartiere Borgo Solestà con il recupero del campo esistente.

mas.mar.