"La vittoria è meritata. La nostra forza è stata nella reazione e nei cambi". Ottavio Palladini, tecnico della Sambenedettese, si gode il primo posto in solitaria a 7 punti da L’Aquila 1927. "Se mi aspettavo un divario del genere? Forse no – risponde l’allenatore -. Abbiamo centrato l’obiettivo di terminare il girone d’andata a 40 punti. Sapevamo che la Civitanovese può mettere in difficoltà chiunque. Lo ha fatto a Teramo e anche in altre occasioni. Tuttavia noi abbiamo tenuto il campo benissimo. Lulli ha fatto la prima partita da titolare ed è stato uno dei migliori".
La Samb è stata messa in difficoltà sul versante di destra. "Sull’azione del gol eravamo messi male e ci siamo fatti sorprendere dal lancio lungo", dichiara il tecnico che ha scelto di escludere dall’undici titolare Lonardo, di cui si è parlato tanto in settimana per via dell’interessamento del Como. "Un plauso a tutti, anche a Lonardo. Una settimana vissuta sui giornali poteva mettere in difficoltà un ragazzo di 19 anni, invece è entrato bene in partita. Adesso – conclude - ci riposiamo. Gli allenamenti riprendono il 27. Fino al 29 faremo allenamento doppio, poi il 30 ci vedremo al mattino. Il primo gennaio ci alleneremo nel pomeriggio".
In sala stampa anche Sebah Kerjota, autore di gol, assist e di una prova maiuscola. "Il secondo gol, fatto dopo un minuto dal primo, è la dimostrazione che siamo una squadra che non molla mai - afferma -. Il merito non è tanto il mio, ma dei ragazzi che hanno realizzato una grande azione. Dedico la rete a mio fratello che era a vedermi".