PEPPE ERCOLI
Cronaca

Omicidio di Comunanza, contestata la premeditazione a Funari

Si aggrava la posizione del feroce aggressore che ha ucciso Renzo Paradisi e ha ferito la moglie. Il 2 gennaio fissata l’autopsia. Verrà anche ispezionato il capannone

Il 40enne Claudio Funari si trova ora in carcere

Il 40enne Claudio Funari si trova ora in carcere

Ascoli, 31 dicembre 2024 – Si aggrava ulteriormente la posizione di Claudio Funari, il 42enne di Comunanza (Ascoli Piceno) che la sera del 23 dicembre scorso ha aggredito, uccidendolo, Renzo Paradisi e ferendo gravemente sua moglie Maria Antonietta Giacomozzi. Il procuratore di Ascoli Umberto Monti contesta infatti all’uomo la premeditazione sia per l’omicidio dell’anziano, sia per il tentato omicidio della moglie. Restano le accuse anche di tentato incendio, violenza privata e danneggiamento. Contestata anche l’aggravante dei futili motivi e della minorata difesa delle vittime.

La modifica del capo di imputazione è avvenuta in vista dell’autopsia che la Procura di Ascoli ha affidato al medico legale Pietro Alessandrini che la eseguirà il 2 gennaio. La difesa ha nominato il dottor Piergiorgio Fedeli. Un accertamento che sarà seguito dalla verifica delle lesioni riportate dalla Giacomozzi e da un’ispezione al capannone, in parte adibito ad abitazione, dove in più fasi i due anziani coniugi sono stati aggrediti e picchiati con ferocia da Funari, annebbiato dall’alcol.

In questi giorni sono state sentite dai carabinieri sia la donna ricoverata all’ospedale Mazzoni, sia le due figlie. Secondo una ricostruzione, Funari rimproverava ai coniugi Paradisi l’aver ostacolato una relazione affettiva con una delle due figlie e per questo la sera del 23 dicembre si sarebbe recato da loro. In questo la magistratura intravede la premeditazione unita al fatto che in precedenza il 42enne di Comunanza avrebbe espresso la volontà di fare qualcosa contro la famiglia Paradisi.