Comunanza (Ascoli), 7 gennaio 2025 – Claudio Funari ha fornito la sua versione dei fatti durante l’interrogatorio di garanzia condotto in videoconferenza dal giudice Annalisa Giusti, presente il procuratore Umberto Monti. Difeso dall’avvocato Olindo Dionisi, Funari è accusato dell’omicidio di Renzo Paradisi e del tentato omicidio di Maria Antonietta Giacomozzi, avvenuti il 23 dicembre scorso nella loro abitazione. Il 42enne ha negato qualsiasi premeditazione o volontà di arrecare danno, sostenendo che l’episodio sia stato il risultato di un’escalation imprevista. Funari ha spiegato di essersi trovato casualmente nell’abitazione dei coniugi Paradisi dopo aver avuto un incidente con la sua auto, che aveva lasciato in un’officina. In cerca di un passaggio per tornare indietro, si sarebbe fermato dai Paradisi, con cui aveva un rapporto legato alla loro figlia. Una conversazione su quest’ultima, inizialmente tranquilla, si sarebbe trasformata in un’accesa discussione per motivi a suo dire non inerenti la presunta relazione. Secondo il racconto di Funari, la situazione sarebbe degenerata in uno scontro fisico. La Giacomozzi lo avrebbe schiaffeggiato, mentre Paradisi lo avrebbe colpito al collo con un oggetto. Funari avrebbe reagito colpendo Paradisi al volto con un pugno, dando inizio a una colluttazione. Anche l’anziana donna sarebbe intervenuta, strattonandolo e successivamente lanciandogli tizzoni di legno presi da una stufa. Funari afferma di aver cercato di interrompere il conflitto, ma la situazione sarebbe rimasta fuori controllo. Funari ha aggiunto di aver tentato di chiamare il 118, ma il suo telefono era scarico. Ha quindi usato un dispositivo trovato in casa, ma nel frattempo una delle figlie dei coniugi aveva già contattato la madre, che le aveva chiesto aiuto. Poco dopo, Funari avrebbe lasciato l’abitazione. L’avvocato Dionisi ha dichiarato che il suo assistito esclude qualsiasi premeditazione, descrivendo l’accaduto come un episodio imprevedibile e improvviso. Una versione che cozza con racconto fatto dalla Giacomozzi. Il legale ha annunciato l’intenzione di presentare una richiesta al Tribunale del Riesame per ottenere per Funari il regime degli arresti domiciliari.
CronacaOmicidio di Comunanza, il racconto di Funari: escalation imprevista