Nuove luci a Spinetoli: "Il nostro investimento"

Il sindaco Luciani spiega: "Spendevamo troppo, è arrivato il momento di avere una pubblica illuminazione sostenibile ed efficiente". Gli interventi.

Nuove luci a Spinetoli: "Il nostro investimento"

Nuove luci a Spinetoli: "Il nostro investimento"

"Spinetoli, una pubblica illuminazione sostenibile ed efficiente". E’ la sfida del primo cittadino, Alessandro Luciani, che riconfermato al suo terzo mandato, prosegue diritto con la riqualificazione della pubblica illuminazione. "Abbiamo deciso di efficientare l’illuminazione pubblica – dichiara il sindaco – per incidere soprattutto sulla spesa, il comune di Spinetoli ormai spendeva quasi 600mila euro di energia, quindi abbiamo deciso di utilizzare fonti rinnovabili e tecnologie a led all’avanguardia per ridurre i consumi e le emissioni inquinanti garantendo un’illuminazione efficiente e sostenibile. Lo abbiamo chiamato primo step, perché gli altri li abbiamo fatti a ridosso della campagna elettorale, di recente si sono conclusi i lavori a Pagliare: in via i Ciabattoni, via Vittorio Emanuele II e in via Alcide De Gasperi, inoltre è stata efficientata tutta la linea sulla strada Salaria ed inoltre dalla rotatoria ad otto verso la strada che risale verso Spinetoli e adesso proseguiremo su tutto il paese. In futuro continueremo così, contiamo di ammodernare anche le vie periferiche, naturalmente ci vorrà ancora tempo per cambiare l’illuminazione, ma abbiamo preferito farlo noi, passo dopo passo, piuttosto che ricorrere ad una project financing, perché l’illuminazione è un servizio pubblico e tale deve rimanere, non possiamo permettere che diventa un servizio gestito da privati. Per il futuro miriamo ad un’importante riqualificazione energetica: rinnovare anche le caldaie del palazzetto dello sport, delle scuole, puntare anche sugli impianti fotovoltaici sopra i tetti, c’è tutto un programma, senza lasciare indietro le comunità energetiche, che rappresentano un progetto per il futuro, che stiamo vedendo adesso e su cui vogliamo puntare".

Maria Grazia Lappa