È con un mutuo decennale da quasi 2,4 milioni che l’amministrazione intende finanziare la realizzazione della vasca esterna nella piscina ‘Gregori’. Il comune invierà richiesta per ottenere l’accensione presso l’Istituto per il Credito Sportivo, che una volta conseguito impegnerebbe l’ente rivierasco a corrispondere una rata annua di 240mila euro a tasso zero. È quanto emerge dalla commissione bilancio tenutasi ieri sera in sala consiliare. Ad illustrare l’iniziativa che verrà votata nel consiglio del 10 settembre è stato l’assessore al bilancio Domenico Pellei: "Con queste delibere – ha detto – viene individuata una quadra all’esecuzione dell’intervento alla vasca esterna, equilibrando le risorse che intendiamo richiedere con il finanziamento di 700mila euro derivante dal bando ‘Sport e periferie’. Con un ammortamento decennale arriveremo a risparmiare circa 460mila euro".
In commissione Luciana Barlocci ha chiesto come mai non verrà richiesta una somma maggiore per l’eventuale aggiunta di locali per le segreterie. Per questo intervento non serviranno stanziamenti immediati perché in futuro verrà redatto un progetto ad hoc. Resta da capire se la maggioranza si schiererà unanimemente a favore dell’iniziativa. Diverse le variazioni urgenti in entrate ascritte al bilancio. Come spiegato dall’assessore Pellei, ci sono 75mila euro ministeriali per implementare il monte ore del servizio di assistenza scolastica destinato ad alunni con necessità specifiche. Un’altra variazione di 78.980 euro, provenienti dal Ministero dell’Interno e dalla regione Marche va ai centri ricreativi estivi. Ulteriori 130.359 euro vanno ai servizi d’infanzia, e nello specifico per programmare l’assunzione di tre nuove educatrici. Ecco quindi 60mila euro ascritti per l’acquisto della nuova cucina della scuola ‘Caselli’ di via Moretti. Per la tutela di specie vegetali autoctone della Sentina sono stati stanziati 22.265 euro, e l’ultima variazione attiene, infine, al riconoscimento della graduatoria regionale definitiva per un progetto sul Fondo unico nazionale per il turismo: un’iniziativa presentata con altri quattro comuni per un valore complessivo di 300mila euro, che serviranno a sviluppare una politica di territorio in ambito turistico. Il 50% arriva come finanziamento e l’altro viene ripartito su base demografica. Si tratta, nel dettaglio, di risorse destinate alla Dmo (Destination management organization): studi finalizzati alla realizzazione di una piattaforma informatica di promozione del territorio.
Giuseppe Di Marco