Acquasanta (Ascoli), 25 agosto 2024 – È bastato un attimo fatale e la vita di un bambino di soli 4 anni si è spenta per sempre. È accaduto ieri mattina ad Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, dove è morto il piccolo Davide Marcozzi in un incidente domestico avvenuto davanti agli occhi del padre Alessandro che nulla ha potuto per evitare che la terribile tragedia si compisse nell’abitazione di famiglia, in località Ficciano. Un contenitore metallico gli è caduto addosso accidentalmente mentre si trovava con il papà nel garage.
La famiglia, composta da Alessandro Marcozzi, operaio in una ditta locale, e Giuliana Caucci, che lavora in un ristorante, si era trasferita ad Acquasanta Terme da un paio d’anni. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Acquasanta, il piccolo Davide stava cercando di afferrare un contenitore di metallo su uno scaffale. Improvvisamente, il pesante fusto è caduto, travolgendolo. Il contenuto, composto da oggetti in ferro, ha reso l’impatto letale. Nonostante il padre fosse presente nel garage a breve distanza, non ha avuto il tempo di intervenire.
Resosi immediatamente conto della gravità della situazione, ha chiamato i soccorsi. I sanitari del 118 di Acquasanta e un’ambulanza medicalizzata dall’ospedale Mazzoni di Ascoli sono giunti rapidamente sul posto.
Era stato anche allertato l’elisoccorso per un eventuale trasferimento all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona. Purtroppo un volo che Davide non ha potuto fare. I medici hanno fatto tutto il possibile per rianimare il bambino, applicando le procedure previste per un caso di schiacciamento del torace. Tuttavia, dopo quasi due ore di tentativi, Davide non ha ripreso conoscenza e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Il sostituto procuratore Gabriele Quaranta si è recato personalmente sul luogo della tragedia per verificare la dinamica dell’incidente. I carabinieri hanno ascoltato i testimoni presenti e, vista la chiarezza dei fatti, non sono state ritenute necessarie ulteriori indagini.
L’episodio è stato classificato come un tragico incidente domestico, anche se la salma del bambino è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Mazzoni per la ricognizione cadaverica; un atto dovuto in simili circostanze.
Il sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni, ha espresso profonda tristezza per l’accaduto e ha dichiarato che in occasione dei funerali del piccolo Davide verrà proclamato il lutto cittadino. “Il 24 agosto è già una giornata difficile per la nostra comunità, poiché ricordiamo il terremoto che ha causato tanta distruzione e dolore otto anni fa. Mai avrei pensato di dover associare questa data anche a una tragedia così sconvolgente”, ha affermato il sindaco, esprimendo il cordoglio di tutta la comunità.