VALERIO ROSA
Cronaca

Morto Alessio Alesi: era tra i pionieri dello sci ascolano

Se ne è andato a 82 anni dopo aver combattuto a lungo con una malattia. I funerali a Sant’Agostino

Alessio Alesi (nel riquadro) è morto a 82 anni: era tra i pionieri dello sci e dell’alpinismo ascolano, ha trasmesso la sua passione a tutta la famiglia

Alessio Alesi (nel riquadro) è morto a 82 anni: era tra i pionieri dello sci e dell’alpinismo ascolano, ha trasmesso la sua passione a tutta la famiglia

Ascoli, 23 giugno 2024 – E’ stato celebrato ieri pomeriggio nella chiesa di Sant’Agostino, il rito funebre per l’ultimo saluto ad Alessio Alesi. Uno dei pionieri dello sci e dell’alpinismo ascolano, che ha trasmesso la sua passione a tutta la famiglia Alesi. Se ne è andato a 82 anni dopo aver combattuto a lungo con una malattia che ne aveva fiaccato le energie ma non certo lo spirito. Il ‘Sor Perito’ come lo chiamavano tutti, era in realtà un geometra cresciuto all’interno della ‘Perini Sport’ l’azienda di attrezzature per lo sport che ha segnato gli anni d’oro della città ascolana. Erano gli anni in cui intere famiglie la mattina si trasferivano a Monte Piselli o a Forca Canapine per trascorrere intere giornate sulla neve, o d’estate a fare passeggiate escursionistiche e respirare l’aria buona d’altura.

Escursionismo in ogni stagione, anche, ma, soprattutto, sci. Anche i maestri seguivano la sua scia lungo gli itinerari di scialpinismo anche tra le Dolomiti perché Alesi era davvero un punto di riferimento nazionale. Alessio Alesi era animato dalla grande passione per la montagna, lo sci, lo scialpinismo, e aveva trasmesso questo suo immenso amore a tanti appassionati del Piceno ma anche delle Marche e di tutto il Centro Italia che amavano frequentare Monte Piselli e le montagne ascolane.

E da ‘Perini Sport’ aveva potuto mettere a disposizione tutta la sua passione nella cura dell’abbigliamento da montagna, nei consigli per la scelta degli sci e degli attrezzi da arrampicata. Davvero un punto di riferimento per tanti appassionati.

Nativo della frazione Piagge proprio a due passi da Colle San Marco da alcuni anni si era trasferito nel centro storico ascolano, nel quartiere di San Pietro Martire anche se a Piagge aveva mantenuto la sua piccola falegnameria artigianale dove ha continuato a passare, dilettandosi nella lavorazione del legno, gran parte del suo tempo libero finché le condizioni di salute glielo hanno permesso. Uomo di poche parole, non certo espansivo lo si vedeva spesso con il sigaro in bocca dispensare consigli e suggerimenti sempre con il sorriso in volto e sempre pronto a cogliere l’occasione per qualche sua battuta.

Lo volevano tutti quando si organizzavano gite in montagna o settimane bianche. Proprio ricordando la grande passione per la montagna i figli di Alessio Alesi, Roberto e Francesca e il fratello Giuliano lo hanno composto nel feretro con il vestito che preferiva: camicia e scarponi da montagna. Fra le dita, ben stretto, il suo sigaro. Alla famiglia Alesi giungano le condoglianze del Carlino. Ciao ‘Sor Perito’.