MARCELLO IEZZI
Cronaca

"Monteprandone doveva seguire subito San Benedetto"

Sul turismo le consigliere de ’L’altra Monteprandone’, Ludovica Gambacorta e Martina Censori, a valanga sull’assessore Roberta Iozzi, che in consiglio...

Martina Censor. i e Ludovica Gambacorta

Martina Censor. i e Ludovica Gambacorta

Sul turismo le consigliere de ’L’altra Monteprandone’, Ludovica Gambacorta e Martina Censori, a valanga sull’assessore Roberta Iozzi, che in consiglio comunale dell’ottobre scorso aveva bocciato il progetto Dmo –Destination management organization, proposto dal comune di San Benedetto, per poi essere sconfessata dalla stessa giunta che ha aderito all’iniziativa insieme ad altri comuni del territorio. La Iozzi aveva bollato il progetto Dmo come "l’ennesimo carrozzone", mentre le consigliere de ’L’altra Monteprandone’ avevano evidenziato come il progetto Dmo potesse portare benefici tangibili al territorio.

"In sordina e senza alcuna comunicazione, copriamo che la Giunta ha successivamente fatto un passo indietro, sconfessando clamorosamente la stessa assessore Iozzi e approvando la delibera di Giunta con la quale aderiscono, a questo punto solo parzialmente, al progetto – scrivono Bambarta e Censori - La decisione arriva in netto ritardo e prevede, purtroppo, solo l’adesione alla strategia territoriale, mentre altri comuni, partecipando anche alla parte infrastrutturale, sono già attivamente coinvolti nel progetto, cofinanziato dal fondo unico nazionale sul turismo. Non apprezziamo la politica sul turismo adottata da questa amministrazione, rivelatasi negli anni costosa, propagandistica e inconcludente, come i primi numeri della stagione appena conclusa ci stanno dimostrando. L’amministrazione, evidentemente, si è resa conto di essersi isolata sul turismo".

Marcello Iezzi