Il primo figurante che aprirà il corteo storico della Quintana di luglio non potrà che essere lui: Massimiliano Ossini. Il testimonial della rievocazione, infatti, prenderà sicuramente parte all’edizione in notturna, indossando ancora una volta l’abito dell’araldo a cavallo. "Sarà davvero una bella emozione rivedere la gente nelle vie e nelle piazze del centro – spiega Ossini –. Abbiamo vissuto due anni molto difficili e tristi. Personalmente, a causa del mio lavoro, durante la pandemia ho avuto modo di girare tutta l’Italia e mi sono reso conto di quanto, tutti, abbiano voglia di ricominciare a vivere un po’ di normalità. Credo che la Quintana di Ascoli sia il primo grande evento a ripartire e questo ci darà anche una vetrina internazionale. Possiamo dimostrare che, anche in una fase delicata per tutto il mondo, si può mantenere viva la propria tradizione. Per quanto mi riguarda, ritengo che non ci si debba sedere sopra alle cose che accadono, né combatterle: semplicemente, si deve solo reagire in modo costruttivo. E, devo ammetterlo, sia il Comune che il consiglio degli anziani, ma anche i sestieri, lo hanno fatto. Rivedremo il sorriso sul volto di tutti i quintanari, nella speranza che ad agosto si possa fare ancora meglio. Mia figlia mi dice sempre che le piacerebbe, un giorno, sfilare nella Quintana. E il suo sogno è il sogno di tanti ragazzi. Un desiderio che, noi adulti, non dobbiamo spegnere".