REDAZIONE ASCOLI

Mancinelli: "Segnale di forza, ma dobbiamo subire meno gol"

Lonardo: "La mia rete provata in allenamento. Dedichiamo la vittoria. a Pasquale Bergamaschi".

Il patron Massi omaggia. Sauro Fattori, autore dell’ultimo gol all’Ascoli nel derby del 5 gennaio 1986 (foto Sgattoni)

Il patron Massi omaggia. Sauro Fattori, autore dell’ultimo gol all’Ascoli nel derby del 5 gennaio 1986 (foto Sgattoni)

Una vittoria di carattere, di quelle sporche e cattive che possono fare la differenza nel corso del campionato. "Non eravamo dei fenomeni dopo la vittoria con L’Aquila né dei somari dopo il pareggio di domenica scorsa a Fossombrone. Ma la vittoria di oggi - commenta Marco Mancinelli dinanzi a microfoni e taccuini - è un segnale di forza con i ragazzi che hanno lottato fino alla fine. Dispiace per il gol subito, il primo tra le mura amiche, perché le squadre solide come la nostra debbono subirne pochi. Anche oggi questa la Samb ha dimostrato una solidità difensiva e un attaccamento al risultato che partita dopo partita sta crescendo. Nell’intervallo - aggiunge Mancinelli - ho detto ai ragazzi era di avere un approccio importante nel secondo tempo. Ma non è sempre così facile anche perché devi fare i conti con gli avversari. La Roma City oggi ha giocato uomo contro uomo a tutto campo e quindi eravamo consapevoli della difficoltà della gara. Siamo andati in vantaggio ma purtroppo non siamo riusciti a chiuderla subito e contro una squadra come questa, le partite rimangono in bilico fino alla fine. La Samb ha lottato con le unghie e con i denti per portare a casa questo risultato contro una formazione veramente forte". Un coast to coast finalizzato con un sinistro mortifero. Un gol da incorniciare per Sabah Kerjota. "Era una partita da uno contro uno a tutto campo -analizza l’attaccante rossoblù- e quindi avevo molti spazi liberi da sfruttare che ho capitalizzato nel migliore dei modi. L’importante è che la Samb vinca al di là dei miei gol".

Secondo centro stagionale per Edoardo Lonardo. "Come società e squadra - afferma - dedichiamo questa vittoria al giornalista Pasquale Bergamaschi. Sono contento del mio gol che è venuto fuori da uno schema che proviamo nel corso degli allenamenti. La società e mister Palladini credono in me ed io cerco di ripagarli con le prestazioni".

La delusione è dipinta sul volto del tecnico ospite Agenore Maurizi. "Sono deluso per i ragazzi - dice - perché hanno fatto un’ottima gara condita da qualche ingenuità, cosa che purtroppo ci accompagna dall’inizio dell’anno. La Samb si è dimostrata una squadra più esperta più pratica. Noi invece dal punto di vista del gioco e delle occasioni create soprattutto dopo l’1-1 nel secondo tempo siamo stati molto incisivi. Abbiamo avuto 20 minuti di furore andando a calciare quattro, cinque volte dall’area piccola senza purtroppo fare gol. La differenza sta proprio lì".

b.mar.