REDAZIONE ASCOLI

"Mai più un ’Villaggio Coldiretti’"

L’amministrazione promette ai commercianti di non ospitare altre manifestazioni "così impattanti"

"Mai più un ’Villaggio Coldiretti’"

Mai più organizzazioni impattanti come quella decisa dal comune per il ‘Villaggio Coldiretti’: è questa la promessa strappata al vertice di Viale De Gasperi dalla delegazione di commercianti del centro che ieri pomeriggio si sono incontrati nella sede municipale con alcuni rappresentanti dell’amministrazione, fra cui il sindaco Antonio Spazzafumo. Il rendez vous, com’era facile prevedere, ha visto gli esercenti infiammarsi per le decisioni prese dall’ente in merito al grande evento tenutosi a metà luglio. Evento per il quale sono stati concessi gli spazi più in vista del centro cittadino, nonché buona parte dei parcheggi presenti nelle vicinanze – fra cui quelli di piazza Caduti del Mare e alcuni in piazza Mar del Plata – nonché alcune aree verdi fortemente frequentate durante la bella stagione, come il giardino ‘Nuttate de lune’. I commercianti, per l’appunto, hanno esposto le proprie rimostranze soprattutto in merito al fatto che, in una situazione del genere, le attività in sede non hanno beneficiato di un collegamento virtuoso con quelle ospiti. Quella andata in scena, hanno lamentato gli imprenditori, è stata una concorrenza che nessuno si sarebbe atteso durante il periodo più proficuo e redditizio dell’anno. Per il futuro, quindi, il vertice comunale si è impegnato a limitare l’occupazione di spazi per gli eventi, in modo che questi non risultino troppo impattanti. Soprattutto, l’amministrazione ha promesso che coinvolgerà maggiormente gli esercenti nel processo decisionale dell’organizzazione relativa agli appuntamenti che andranno in scena in viale Secondo Moretti, viale Buozzi e la rotonda Giorgini. I commercianti, va ricordato, avevano anche chiesto di essere sostenuti con sgravi sulla Tari: al momento, però, nessuno sconto verrà previsto nella tassa sui rifiuti. Il fatto è che un aiuto una tantum non può essere inserito tanto facilmente in bilancio: al limite si potrebbero prevedere sgravi, in futuro, per le utenze non domestiche, ma questo creerebbe un precedente sulla base del quale altre categorie potrebbero fare la medesima richiesta in comune. E va da sé che, a effetto domino, pioverebbe un mare di polemiche da parte della minoranza: lamentele che, dopo gli strali ricevuto nel clou della stagione turistica, la maggioranza non vuole assolutamente bissare. Va ricordato, infatti, come il gruppo dei Verdi si fosse inalberato, alla vigilia dell’evento Coldiretti, per il modo in cui il comune aveva gestito la concessione e l’occupazione di spazi. Al tempo stesso, anche le consigliere Luciana Barlocci ed Aurora Bottiglieri avevano fatto notare le situazioni di sporcizia e degrado emerse in centro, protestando soprattutto per le condizioni del giardino alla foce dell’Albula, per il quale sarà necessaria, un’importante opera di manutenzione straordinaria.

Giuseppe Di Marco