Il sindaco di Montefiore dell’Aso, Nazzareno Ciarrocchi, fa chiarezza riguardo a quanto avvenuto giovedì in occasione del doppio incidente avvenuto sul territorio comunale e del conseguente intervento dell’eliambulanza. Icaro non è potuto infatti atterrare sulla pista di atterraggio per l’elisoccorso a causa della mancanza del collaudo che dovrebbe avvenire entro la metà del mese di dicembre. Ma quel giorno si è ovviato tempestivamente al problema facendo atterrare l’elicottero all’interno del campo sportivo comunale.
"La pista di atterraggio per elisoccorso – spiega Ciarrocchi – voluta dalla precedente amministrazione attingendo a fondi del Pnrr, è stata portata a compimento dalla ditta esecutrice in data 14 giugno; a quel punto tale opera, per quanto imposto dalle normative sugli appalti pubblici, per essere usufruibile, necessitava del collaudo o di verifica finale di conformità, che dovrebbe essere compilata entro sei mesi dall’ultimazione dei lavori".
Di conseguenza c’è tempo fino alla metà del mese di dicembre per le certificazioni che renderanno fruibile quella piazzola. Certificazioni che, quindi, mancavano il giorno in cui si sono verificati i due incidenti. Si era trattato di uno schianto che aveva visto coinvolto un trattore piombato letteralmente sull’auto guidata da una donna e di un incidente che ha visto protagonista, suo malgrado, un motociclista. "Il Comune non è ancora in possesso di quelle certificazioni e quindi, in assenza di esse, l’opera non può essere utilizzata".
L’elisuperficie dovrebbe tra l’altro essere inserita nella Rete Regionale Elisuperfici onde consentire di avvalersi del servizio del servizio di elisoccorso in H24 mediante operazioni Nvg (Night Vision Goggle), e la relativa pratica – come fa sapere lo stesso primo cittadino montefiorano – è in corso di istruttoria".
Emidio Lattanzi