Continuano le polemiche che vedono protagoniste le bellezze architettoniche ascolane. Dopo le lamentele dei cittadini per gli interventi ritenuti non adatti, la segnalazione politica della minoranza e la replica dell’Amministrazione, è l’opposizione a riaccendere nuovamente i riflettori su via delle Stelle e rua del Lauro. Nel primo caso, si trattava di lastre di muretti che, alla vista, erano stati sostituiti con cemento molto diverso rispetto al materiale utilizzato in origine. Nel secondo, la polemica riguardava il pavimento, asfaltato, invece che realizzato con i ciottoli, dunque anche in questo caso differente rispetto a come storicamente si presentava la via. "Desterebbero stupore – scrivono in una nota i consiglieri di minoranza – le affermazioni del sindaco Fioravanti riguardanti le soluzioni adottate per via delle stelle ed altre vie del centro storico, se non fossimo abituati ormai da anni all’intolleranza del primo cittadino ad ogni forma di critica ed alla protervia con la quale si arroga il diritto di essere l’unico ed indiscusso garante della città e dei suoi cittadini. Tutti gli altri che osano dire qualcosa divergente dal pensiero unico (come ha avuto modo di dire più volte in consiglio) remano contro, vogliono la distruzione di Ascoli, sarebbero contro il nuovo che avanza. Peccato che quel ’nuovo’ sia lo stesso da trenta anni, con i risultati che vediamo. Nella foga difensivistica ma anche di attacco spregiudicato ai critici" affermano i consiglieri del centrosinistra Francesco Ameli, Gregorio Cappelli, Andrea Dominici, Marta Luzi, Marcucci Manuela, Emidio Nardini e Angelo Procaccini. Le accuse non sono finite: "Il sindaco, nel comunicato diramato, ha affermato quello che da tempo sosteniamo ovvero che il cemento sui parapetti è stato messo su indicazione del comune di Ascoli, salvo poi provvedere ad una futura rimozione. Anche sulle rue faranno marcia indietro. Ad esempio rua del Lauro: nonostante non vi sia possibilità di traffico veicolare, prima è stata asfaltata, poi dopo le critiche di cittadini e opposizioni, hanno affermato che sarà ripristinato il mattonato. Ha mai pensato il Sindaco, che il contributo di consiglieri eletti dai cittadini, può servire a migliorare la città? O vive di fantasmi?"
E poi la questione diventa un caso più politico che urbanistico: "Ma il massimo è stato toccato dal sindaco quando ha invocato la fine di presunte strumentalizzazioni da parte di una minoranza che ha visto il proprio ex candidato sindaco abbandonare la nave passando da A&p al Movimento 5stelle e quindi sarebbero solo manovre per cercare consenso. Fare critiche e proposte, è cercare consensi nella sua logica" concludono.