Le mosse dell’Arengo: "Così riqualifichiamo una zona per troppo rimasta degradata"

L’assessore Cardinelli: "Cercheremo di offrire e accrescere i servizi rivolti a tutti i residenti del quartiere. Questo è il primo lotto e mi sento di ringraziare le associazioni e i gruppi di lavoro che hanno dato sostegno".

Le mosse dell’Arengo: "Così riqualifichiamo una zona per troppo rimasta degradata"

L’assessore Cardinelli: "Cercheremo di offrire e accrescere i servizi rivolti a tutti i residenti del quartiere. Questo è il primo lotto e mi sento di ringraziare le associazioni e i gruppi di lavoro che hanno dato sostegno".

Uno spazio in grado di poter ospitare tutti senza lasciare escluso nessuno. Neanche chi purtroppo vive in condizioni di disabilità. Il rinnovamento dell’ex zona Shangai porterà ad avere una sorta di polo aggregativo per l’intero quartiere di Borgo Solestà. "I lavori relativi a questa area sono stati consegnati e quindi in questa fase possiamo proseguire spediti verso quell’opera di rigenerazione degli spazi pubblici che come amministrazione stiamo portando avanti da tempo – sostiene l’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli –. Questo intervento ci permetterà di mettere mano anche su questo quartiere, riqualificando quella che in passato era stata una zona degradata per molti anni. Chiaramente attraverso questi lavori cercheremo di offrire e accrescere i servizi rivolti a tutti i residenti del quartiere. Quello che stiamo operando è il primo di due lotti di riqualificazione e nello sviluppo del tutto mi sento di ringraziare le associazioni e i gruppi di lavoro che hanno offerto il proprio sostegno per la migliore riuscita della cosa. Tutto era partito da un’idea progettuale nata dall’intuizione dell’associazione La Chimera, poi sono seguiti dei tavoli di lavoro condivisi che hanno visto la partecipazione attiva anche dell’Avis, dell’Unione ciechi e di una rappresentanza dei residenti".

Per un cantiere che inizia ce ne sono altri che ormai volgono praticamente al termine. Questo è il caso di piazza San Tommaso e dei lavori sul Lungo Castellano. Entrambi i lavori sviluppati rientrano nella serie di interventi finanziati grazie al Pinqua da 75 milioni di euro. "Sul Lungo Castellano avremo un viale davvero molto bello e attrattivo dal punto di vista turistico – prosegue Cardinelli –. Quanto effettuato qui non riguarda soltanto il marciapiede, ma una serie più articolata di interventi che riguardano anche l’illuminazione, il percorso ciclopedonale, i parapetti e il manto stradale. In questa zona ora provvederemo anche alla manutenzione del verde. Idem per i lavori di piazza San Tommaso che crediamo di concludere entro l’anno. Dal punto di vista visivo in questa zona avremo un contrasto all’interno della pavimentazione tra la pietra lavica e il travertino. Ci saranno spazi per poter fare sport all’aperto e la presenza di uno spazio giochi per bambini. Anche in questo caso riusciremo a restituire una zona caratteristica ai cittadini". Proprio la rigenerazione di Lungo Castellano favorirà il collegamento, pedonale e ciclabile, tra Porta Cartara e il centro storico. Nei giorni scorsi anche qui il primo cittadino ha effettuato un sopralluogo per valutare lo stato di avanzamento dei lavori. A breve è atteso l’avvio dell’intervento per la riqualificazione della pavimentazione di piazza Arringo.

Massimiliano Mariotti