Tutto pronto per la grande festa in casa Avis. La sezione di Ascoli, infatti è pronta a brindare ai suoi ‘primi’ 85 anni di vita e vuole invitare tutta la cittadinanza al ricco programma di eventi. Il cartellone vedrà diverse iniziative tutte molto interessanti. Si inizierà domani quando sarà di scena la Compagnia dei Donattori, protagonisti al Teatro dei Filarmonici con lo spettacolo ’Piccoli misfatti a Broadway’, previsto in due recite: alle ore 17.30 e alle ore 21. I festeggiamenti, caratterizzati da tanti eventi rivolti a tutte le fasce di età proseguiranno poi nella seconda settimana di ottobre, il cui weekend sarà dedicato alle premiazioni, che si concluderà premiando chi ha davvero speso la sua vita a donarsi all’altro.
"Gratificare chi ha scelto di dare il proprio contributo diventando un donatore di speranza per un malato è per me un grande onore" ha dichiarato la presidente Maria Pia Mancini, evidenziando che le iniziative sono state create pensando soprattutto ai bambini, come quella del 12 ottobre, che vedrà la partecipazione delle artiste-amiche dell’Avis, Barbara Tomassini e Barbara Collina. Le due creative ascolane, saranno alle ore 16 sotto la Loggia dei Mercanti, impegnate in un corso sulla manipolazione dell’argilla dedicato ai più piccoli. "Durante la giornata di domenica 13 ottobre ci sarà la visita al ‘monumento al donatore’, che proprio per i festeggiamenti è stato riqualificato, anche con l’aggiunta di una panchina" ha aggiunto la Presidente Mancini, certa dell’importanza di dedicare la festa ai giovanissimi, con l’aggiunta di una novità. Si tratta di aver coinvolto quest’anno anche l’Avis nazionale al progetto di Marco Rodari, meglio noto come ’Claun il Pimpa’, Accadrà in occasione della ’Giornata della Meraviglia’ in programma proprio il 13 ottobre e che unirà virtualmente tante città del mondo per dire ’No alla Guerra’ e sostenere i bambini che hanno subìto traumi a causa dei conflitti bellici. "Ci saremo noi dell’Avis perché abbiamo partecipato, in passato, a varie campagne contro la violenza, contro la guerra – ha concluso Maria Pia Mancini, convinta della forza del sorriso di un bambino – Vorremmo che questo sorriso arrivasse anche a tutti i malati che i donatori sostengono andando a donare. Invito quindi tutti a partecipare, ricordando dell’importanza della promozione della cultura del dono e ringraziando chi ha permesso all’Avis di essere un riferimento per il sistema sanitario".
Valerio Rosa