"Abbiamo fatto un’ottima partita, un ottimo approccio, ricominciato con il piede giusto che era quello che più mi interessava". Così mister Maurizio Lauro si è espresso a fine gara. "I nuovi innesti – ha proseguito - ci hanno dato leggerezza ed entusiasmo. Avevo chiesto ai ragazzi di tornare sulle certezze e la qualità del nostro gioco e, anche se non avessimo sbloccato subito la partita, non avrebbero dovuto farsi prendere dalla frenesia di cercare il gol e il vantaggio a tutti i costi e mi sono piaciuti. Siamo stati più equilibrati". Undici rinnovato contro il Sora con tante novità, dai neo acquisti Bontà e Senigagliesi, al portiere Grillo all’impiego di Pietropaolo. "L’impiego di Grillo ci ha permesso di sfruttare il 2003 Pietropaolo – ha spiegato le sue scelte il mister -. Grillo ha sempre fatto bene, ha dato serenità e tranquillità, ha dimostrato di essere un portiere bravo che poteva stare nel gruppo. E poi San Benedetto è fucina di portieri. Questi giovani dobbiamo pur farli giocare. Quanto ai nuovi innesti, Bontà ha bisogno di minutaggio, di riprendere il ritmo partita, ha qualità ed esperienza. Senigagliesi è un giocatore forte per la categoria, ha fatto assist e gol". Il mister ha parlato anche dei giorni che hanno seguito il ko contro la Vigor Senigallia quando ha rischiato l’esonero. "Fa parte – ha detto - un po’ del calcio, l’allenatore è sempre in discussione quando le cose non vanno bene, ora ripartiamo più forti di prima con la consapevolezza di fare un campionato importante e di vertice".
Esordio con gol per il nuovo arrivo Senigagliesi. "Come inizio – ha detto il calciatore – di meglio non potevo chiedere. Sono contento per il gol e l’assist ma per la Samb soprattutto. Dalla C alla D? Mi sentivo bisognoso di stimoli e questa piazza me li dà, per questo sono qui". Debutto a soli 16 anni per il portierino Grillo. "Il pubblico mi ha caricato e supportato. Quando il mister mi ha detto che avrei giocato mi è salita l’adrenalina, poi la paura si è trasformata in energia. Ho sentito la fiducia da parte dei miei compagni e li ringrazio perché mi hanno sempre supportato e incoraggiato".
s. v.