"L’asta del pesce azzurro torni al mercato ittico". Il consigliere comunale della Lega e storico imprenditore ittico sambenedettese, Lorenzo Marinangeli, rilancia la proposta di riportare l’asta del pesce azzurro all’interno della struttura, dopo anni di svolgimento in un’area privata nei pressi del porto. Una proposta che arriva alla luce della riqualificazione recentemente completata del mercato ittico all’ingrosso, un intervento che ha reso la struttura un vero fiore all’occhiello per la città. "Va dato atto a questa amministrazione di aver seguito tutto quello che avevo indicato nella mozione che ho presentato all’inizio di questo mandato consiliare: dall’insegna alle indicazioni sul mercato ittico, fino ai bagni che saranno presto riaperti. Oggi questa struttura è diventata un gioiellino grazie alle capacità della dottoressa Manuelita Leli, la direttrice di questa struttura, che ha risolto tantissimi problemi che si trascinavano da tempo". Ora, però, l’attenzione si sposta sull’opportunità di riportare all’interno del mercato ittico l’asta del pesce azzurro, un tempo elemento centrale per il commercio ittico della città. "Purtroppo non ci sono quasi più le lampare, ma ci sono le volanti, e quello del pesce azzurro è un’importante fetta di mercato. Ritengo che sia giusto che i commercianti ittici come me, che pagano affitti e canoni per stare qui, abbiano l’asta a portata di mano anche per quanto riguarda il pesce azzurro", sottolinea il consigliere di opposizione. L’asta del pesce azzurro, che da oltre sei anni si svolge in una struttura esterna, potrebbe rappresentare, secondo Marinangeli, un valore aggiunto per l’intera zona portuale. Il consigliere ricorda, infatti, che a differenza delle altre aste che si tengono di notte, quella del pesce azzurro si svolge nel pomeriggio, un orario che potrebbe contribuire a rendere il mercato ittico vivo e operativo anche nelle ore diurne. "Così come accadeva fino a qualche anno fa, ci sarebbe più movimento per questa struttura, che con all’interno anche il Museo del Mare e tutto il percorso culturale rappresenta un’attrazione per questa città e per questa zona portuale".
Un altro tema sollevato dal consigliere riguarda la gestione del bar all’interno del mercato ittico, una questione che secondo lui andrebbe risolta con urgenza. "Stiamo tutti andando avanti con le macchinette distributrici ed è davvero un peccato", sottolinea Marinangeli, invitando l’amministrazione a pubblicare il bando necessario per l’affidamento del servizio.
Emidio Lattanzi