Domeniche senza auto in centro, isole ecologiche computerizzate, il potenziamento delle piste ciclabili, nuove aree per la socialità. Sono solo alcuni, questi, dei progetti che l’assessore comunale all’ambiente Attilio Lattanzi ha intenzione di sviluppare nel nuovo anno per rendere Ascoli una città sempre più sostenibile e innalzare il livello della qualità della vita.
Assessore, partiamo dalla mobilità: cosa dobbiamo aspettarci?
"Sicuramente riproporremo le domeniche senza auto e vorremmo farlo almeno una volta al mese, grazie alla collaborazione della Fiab. I cittadini e i turisti hanno apprezzato molto le precedenti edizioni e continueremo a lavorare su questo fronte. Al contempo, potenzieremo le piste ciclabili, seppur in maniera graduale ed equilibrata. Abbiamo già installato delle rastrelliere in tutte le scuole superiori, per incentivare i ragazzi all’uso della bicicletta e presto ne allestiremo altre nelle varie zone della città. Ovviamente, faremo in modo che le rastrelliere siano idonee al contesto in travertino che caratterizza Ascoli. Nel 2025 completeremo anche il Pums, il piano urbano per la mobilità sostenibile".
Capitolo rifiuti: gli ascolani sono virtuosi?
"Moltissimo, abbiamo raggiunto un ottimo livello in merito alla differenziata. A breve installeremo anche dei cassonetti condominiali personalizzati per premiare chi differenzia meglio. In poche parole, i più virtuosi pagheranno di meno. Abbiamo ottenuto anche un finanziamento, nell’ambito del Pnrr, per la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Si tratta di circa due milioni e 800mila euro. Ciò ci permettere di aumentare la differenziazione e limitare il secco: così conterremo anche i costi e potremo calmierare la tariffa. Realizzeremo anche un centro del riuso e un’area di raccolta a Monticelli che si aggiungerà a quella di via Monini".
Sulla riqualificazione dell’ex Carbon come siamo messi?
"Chiuderemo i lavori per la prima parte della bonifica entro marzo, come ha già detto il sindaco. Ma l’obiettivo è restituire agli ascolani tutti e 27 gli ettari di questa area ferma ormai da troppo tempo".
Verranno allestite altre aree di socialità?
"Quella di Campo Parignano è nata per caso ma ha riscosso successo. Ogni giorno vedo mamme, anziani e studenti che ne approfittano per rilassarsi un po’, chiacchierare, studiare o semplicemente fare pausa pranzo. E’ stato un esperimento ben riuscito e stiamo pensando di realizzarne altre".
Per Monticelli cosa avete in programma?
"Nel quartiere sorgerà il Parco della Salute. Parliamo di sei ettari nei quali confluiranno un viale alberato, spazi per gli animali, un’area per disabili, un’area per cani, spazi per il gioco dei più piccoli e un circuito di pump track che accontenterà molti giovani. Insomma, sarà un anno di duro lavoro. Ma abbiamo tanti obiettivi da realizzare".
Matteo Porfiri