REDAZIONE ASCOLI

L’Ascoli delude ancora: terzo ko consecutivo

Il Picchio esce dal Liberati con le ossa rotte, la Ternana dilaga nel secondo tempo complici anche gli errori difensivi dei bianconeri .

I calciatori. del Picchio a colloquio con i tifosi a fine gara

I calciatori. del Picchio a colloquio con i tifosi a fine gara

TERNANA

3

ASCOLI

1

TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Donati, Maestrelli (dal 27’ s.t. Loiacono), Capuano, Martella; Corradini (dal 42’ s.t. Ferrante), de Boer; Romeo, Curcio (dal 35’ s.t. Donnarumma), Cicerelli (dal 35’ s.t. Casasola); Cianci (dal 42’ s.t. Mattheus). Panchina: Vitali, Patanè, Ferrara, Carboni, Bellavigna, Krastev. Allenatore: Abate. ASCOLI (4-3-1-2): Livieri; Adjapong (dal 41’ s.t. Alagna), Gagliolo, Quaranta, Cozzoli; Varone (dal 29’ s.t. Silipo), Bertini, Marsura (dal 41’ s.t. Achik); Tremolada (dal 14’ s.t. Tirelli); D’Uffizi (dal 14’ s.t. Campagna), Corazza. Panchina: Abati, Raffaelli, Maurizii, Piermarini, Menna, Bando, Maiga Silvestri, Tavcar, Gagliardi. Allenatore: Di Carlo.

Arbitro: Mucera di Palermo.

Marcatori: al 9’ s.t. Cianci, al 18’ s.t. Curcio, al 45’ s.t. Mattheus, al 51’ s.t. rig. Corazza.

Note – Spettatori 5.284 (1.757 abbonati, quota di 7.084,51 euro - 124 ospiti), incasso complessivo 39.091,51 euro. Ammoniti: Cianci per la Ternana; Varone per l’Ascoli. Tiri in porta 6-3. Tiri fuori 2-5. In fuorigioco 1-0. Angoli 7-3. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 6’.

L’Ascoli cade malamente al cospetto di una Ternana che fa valere tutta la propria forza e si conferma una delle principali candidate alla vittoria del campionato. Al Liberati finisce addirittura 3-1 per gli umbri in una serata nera che vede gli uomini di Mimmo Di Carlo iniziare in sofferenza e finire in maniera drammatica.

Tutto si decide nel secondo tempo quando il Picchio crolla sotto i colpi di Cianci, Curcio e Mattheus. Inutile il gol su rigore di Corazza a tempo scaduto che non riesce a rendere la pillola meno amara. Davanti ad oltre 5mila spettatori il confronto stenta a decollare. Chiaramente la Ternana prova a far valere la propria superiorità tecnica, mentre l’Ascoli resta prettamente concentrato sul non prenderle.

Sono tante le verticalizzazioni tentate dagli uomini guidati da Di Carlo, ma quasi nessuna va in porto. Il duello tra Cianci e Corazza, i migliori cannonieri del campionato, resta inizialmente congelato con entrambi che fanno fatica a divincolarsi dai rispettivi marcatori. Tutto poi cambierà nel corso della ripresa. Gli umbri si scuotono alla mezz’ora. Il colpo di reni di Liveri è fondamentale per alzare sopra la traversa l’inzuccata decisa di Capuano. Qualche minuto più tardi Cianci, pescato alla perfezione da Donati, spara fuori da ottima posizione. La Ternana gioca bene ma concretizza poco. Le barricate del Picchio reggono fino all’inizio del secondo tempo quando Cianci porta in vantaggio gli umbri. Il centravanti è bravo a ribadire dentro dopo il diagonale velenoso di Curcio respinto dal portiere bianconero. Da rivedere la posizione di partenza del rossoverde che pare dietro alla linea dei difensori. L’Ascoli vacilla e poco dopo paga la leggerezza di Liveri. La sua uscita difettosa apre la porta al raddoppio del reattivo Curcio. Di Carlo si gioca il tutto per tutto, ma la Ternana cala il tris nei minuti finali. Inutile il penalty messo a segno da Corazza. Il Picchio ora si fa addirittura risucchiare dal Pineto verso i playout.

Massimiliano Mariotti