L’Arengo mette all’asta alcuni suoi immobili

Il Comune di Ascoli mette all'asta 20 beni immobili, tra cui il cinema Publiodeon e l'ex orfanotrofio Cantalamessa. Asta pubblica il 5 novembre con offerte segrete confrontate al prezzo base.

L’Arengo mette all’asta alcuni suoi immobili

Il sindaco Marco Fioravanti

Gli immobili dell’amministrazione in vendita. È prevista per martedì 5 novembre, con inizio previsto alle ore 9 all’ufficio gare di palazzo Arengo, l’asta pubblica che permetterà di procedere alla vendita di 20 beni immobili di proprietà del comune di Ascoli. L’asta avverrà mediante il metodo delle offerte segrete che verranno confrontate con il prezzo base d’asta. I concorrenti che avranno intenzione di partecipare alle aste dovranno far pervenire all’ufficio protocollo un plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura contenente la documentazione necessaria. Il plico dovrà recare sul frontespizio, oltre al nome e alla ragione sociale del concorrente, la dicitura ‘offerta per asta pubblica del giorno 5 novembre 2024’. I termini per presentarsi termineranno il giorno precedente, ovvero lunedì 4 novembre, alle ore 12. Vari i beni in vendita che sono stati inseriti nella lista. Tra questi spicca indubbiamente il fabbricato ‘Publiodeon ex Gil’ che ospita il noto cinema cittadino di viale Marcello Federici. Nello specifico parliamo di uno stabile avente un volume complessivo di 8.500 metri quadrati. Su tale immobile è ancora in essere un contratto di affitto con la società Publiodeon S.r.l. con scadenza 31 dicembre 2032. La base d’asta sarà di 583.200 euro. Idem per l’ex colonia maschile dell’orfanotrofio Cantalamessa ubicata a Grottammare in via Cesare Battisti (base di 542.280 euro). Tra gli altri rilevanti immobili inseriti nella lista ci sono l’ex appartamento Laudi di via Rigantè (base di 200mila euro), l’edificio ex Ama Aquilone sito in località Valle Orta di Appignano (base di 230mila euro) e il fabbricato ex Mascetti di Campolungo (base di 250mila euro). Quest’ultimo costituito da un immobile principale di circa 460 metri quadrati complessivi con corte esterna di circa 4.000 metri quadrati.

mas.mar.