Ascoli, 22 agosto 2023 – "Nonno è andato via solo dal mondo terreno. Oggi ha iniziato la sua partita per sempre con Dio e con Costantino Rozzi". Vanessa Lancianese ha così salutato suo nonno Carlo Mazzone al termine della cerimonia di ieri a San Francesco. Lei, il fratello Alessio e la cugina Iole dal pulpito hanno avuto parole cariche di affetto nei confronti del nonno che hanno ricordato però anche con orgoglio e fierezza.
Ringraziando tutti per i tantissimi attestati di partecipazione pervenuti alla famiglia, Vanessa ha aggiunto che "nonno è stato l’allenatore di tante squadre, ma è stato soprattutto l’allenatore della nostra famiglia e in questo ha avuto al suo fianco una donna fortissima, mia nonna Maria che è stata il suo capitano. Insieme siamo una squadra imbattibile e non saremo mai soli" ha detto Vanessa. Il legame fra Carlo Mazzone e la famiglia è stato straordinario. Un punto fermo e imprescindibile, un porto sicuro ove rientrare dopo ogni partita, ovunque avesse giuocato, anche nella città più sperduta. "Lui – ha spiegato la nipote Vanessa – ha sempre professato ’famiglia e calcio’ ed è stato così. Non c’è stato un lunedì che non fosse a casa con noi. Si faceva pranzo insieme: se aveva perso si stava zitti, se aveva vinto potevamo fare qualunque cosa". Poi un passaggio sulle origini di nonno Carlo.
"La sua città era Roma, lui era un romanista, ma Ascoli, la nostra città, lo ha adottato". Dal pulpito ha preso la parola anche Alessio Lancianese, molto commosso. "Ci diceva sempre che dovevamo essere forti e gagliardi, rispettosi e gentili con tutti. La famiglia – ha detto il nipote di Carlo Mazzone – per lui era quanto di più importante avesse. Il ricordo più bello rimarrà quello delle domeniche in cui vedevamo le partite insieme e io gli chiedevo "nonno, che avresti fatto? Chi mettevi?".
Grazie a lui ho iniziato ad amare il gioco del pallone. E’ stata la persona più importante della mia vita, sarà il mio angelo custode" ha detto Alessio. Infine la terza nipote dell’ex allenatore dell’Ascoli, Iole Mazzone, anche lei molto emozionata. "Nessuna parola può descrivere quello che è stato mio nonno per tutta la sua famiglia. Mi sento piena di tutto l’affetto, dei ricordi e delle parole che ci ha lasciato. La presenza di tante persone è la conferma che ci ha lasciato tanto" ha concluso Iole Mazzone.