Arrestato il ladro incastrato dal Dna
Ascoli, 5 marzo 2022 - Arrestato dalla polizia il ladro che di notte rubava nei bar della Riviera. Si tratta di un trentenne, italiano, senza fissa dimora, che nel mese di maggio dell’anno scorso aveva messo a segno furti in due bar e una parrucchiera di San Benedetto. L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ascoli, è stata condotta dal personale del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto e della squadra mobile di Ascoli.
I titolari delle attività danneggiate avevano denunciato che di notte, approfittando della chiusura dei locali, qualcuno aveva forzato la porta finestra delle attività e una volta dentro aveva rubato denaro contante e bottiglie di alcolici.
Il personale del commissariato, per prima cosa ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza. In un caso gli agenti della polizia scientifica hanno anche repertato tracce di sangue lasciate sul posto dal presunto ladro che si era tagliato rompendo il vetro della finestra. Gli investigatori, attraverso l’elaborazione delle immagini, eseguita con la collaborazione della scientifica e grazie al Dna estratto dalle tracce biologiche e a rilievi delle impronte digitali, sono riusciti a risalire alle generalità del ladro che aveva compiuto i tre furti. In un locale aveva anche rubato un tablet, un registratore di cassa e denaro contante.
Sulla base delle risultanze investigative, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli ha disposto l’emissione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare al Gip, il quale ha poi disposto l’arresto del trentenne, che ieri è stato rintracciato in Ascoli e poi associato al carcere di Marino del Tronto. Nelle prossime ore il giovane sarà sentito dagli inquirenti per la convalida del provvedimento.