REDAZIONE ASCOLI

La scuola al tempo dei nonni

Classi divise per sesso, non c’erano i bus. Aule scaldate. da una stufa a legna.

Ai tempi dei nostri nonni, si andava a scuola a piedi, non c’erano gli scuolabus. Le aule erano scaldate da una stufa a legna. In classe c’erano trenta bambini con una maestra sola. Il materiale scolastico era costituito da: quadernino a righe e a quadretti, sillabario e penna. La scuola iniziava a ottobre e le lezioni duravano quattro ore. Ancora prima le classi erano divise per sesso. Le femmine con le altre femmine e i maschi con gli altri maschi. I maschi avevano il maestro e le femmine la maestra. Oggi la scuola è, prima di tutto, studio, conoscenza, cultura, apprendimento dei saperi, ma è anche educazione, teatro di crescita civile e di cittadinanza attiva. Il materiale per la scuola comprende zaino, astuccio, diario, pennetta USB, quaderni, libri di testo e dizionari, oltre al materiale di cancelleria di vario tipo. Strumenti e accessori specifici, invece, varieranno in base alla tipologia di istituto superiore scelta dallo studente. Oggi, dunque, la scuola è luogo in cui nascono e crescono affetti, sentimenti e si affermano le prime amicizie, che, in molti casi, resteranno per tutta la vita.

Valentina Felicioni, Melissa Celislami e Madeline Nicole Hernandez Tavares (classe 2F)