La Samb si gode la vetta. E Palladini sa come si fa

Spirito di sacrificio, singoli che fanno la differenza e guida tecnica che dà garanzie

La Samb si gode la vetta. E Palladini sa come si fa

Lonardo tra le note liete di questo avvio di stagione

Primo posto in classifica in coabitazione con il Fossombrone, migliore attacco del girone con 14 reti, migliore difesa insieme a quella dei metaurensi con soli quattro gol incassati. Questi i numeri della Samb dopo sette giornate di campionato. Anche lo scorso anno dopo i primi turni il club rossoblù era in testa alla classifica ma poi sappiamo tutti bene come è andata a finire. Quello di oggi è parso sin da subito un organico ben coeso diretto egregiamente da Ottavio Palladini che ha dato la sua impronta alla Samb. Ed è lo spirito messo in mostra da Eusepi e compagni in queste ultime gare e soprattutto a Castelfidardo a dare la conferma che questa Samb potrà recitare un ruolo da protagonista. E’ la mentalità ed il gruppo a fare la differenza, senza contare poi la solidità della società. Insomma peculiarità che ad oggi la Samb sembra possedere E poi ecco le individualità. A partire da Sabah Kerjota che si sta confermando di domenica in domenica. Dopo una partenza a rilento l’attaccante rossoblù ha ingranato la marcia giusta. Tre le reti già realizzate e ben due consecutive. Lo stesso score di Lonardo a segno sia contro la Roma City che a Castelfidardo. E stiamo parlando di un 2005 che sta crescendo in modo esponenziale di partita in partita. Anche quando Palladini portò la Samb in C nella stagione 2015-2016, il reparto offensivo era guidato da un under Lorenzo Sorrentino. Il centrocampo macina chilometri e costruisce gioco con Guadalupi e Candellori supportati anche dagli esterni in fase di non possesso palla, con la difesa che ne trae beneficio diretta da due giganti come Pezzola e Gennari e con il baby Orsini sempre attento. Sulle corsie laterali Paolini conferma la sua duttilità sia in fase di copertura che di spinta, mentre a destra Chiatante svolge ordinatamente il suo compito. Senza dimentica le varie e valide alternative in ogni reparto a disposizione di Palladini. Una Samb, quindi, in crescita e chiamata a confermarsi già domani nel turno infrasettimanale con l’Avezzano. Torna a disposizione Orfano che potrebbe prendere il posto di Paolini uscito acciaccato dal match di Castelfidardo. Tra i papabili al rientro anche Baldassi che ha smaltito l’attacco influenzale che lo aveva costretto in panchina in terra fidardense. Benedetto Marinangeli