REDAZIONE ASCOLI

La crisi di maggioranza arriva in commissione

È stata convocata per lunedì 23 settembre una riunione per discutere il bilancio consolidato.

I consiglieri Umberto Pasquali e Martina De Renzis il 10 settembre hanno annunciato in Consiglio di uscire ufficialmente dalla maggioranza

I consiglieri Umberto Pasquali e Martina De Renzis il 10 settembre hanno annunciato in Consiglio di uscire ufficialmente dalla maggioranza

Come tamponare l’enorme falla? Come andare avanti senza abbandonare la nave? Sono queste le domande che in questi giorni attanagliano i superstiti di una coalizione che fino al 10 settembre poteva chiamarsi maggioranza, e che ora è solo un’ala dell’emiciclo. Ex maggioranza che, dopo la fuoriuscita di Pasquali e De Renzis, deve trovare il modo di portare avanti le proprie iniziative senza ricorrere ad allargamenti o a compromessi che distruggerebbero dall’interno quel che resta dell’amministrazione. Per lunedì prossimo è stata convocata una commissione per discutere il bilancio consolidato. E’ nella seduta del 23 settembre che si vedrà il futuro dell’amministrazione locale: all’opposizione potrebbe essere rammentato il suo ruolo di responsabilità, dato che il consiglio, crisi politica o no, deve comunque continuare ad occuparsi di tutte le questioni cittadine. Ma questa strada resta tutta in salita: è improbabile infatti che su questo punto la minoranza offra il proprio ausilio, essendosi sempre dimostrata oltremodo critica nell’ambito delle società partecipate. L’amministrazione ora procede su binari paralleli: uno programmatico e ampio, che promuove la realizzazione del programma di mandato, e l’altro più piccolo e circoscritto, confrontandosi punto su punto.

Altre strade, d’altronde, sarebbero difficili da percorrere. Muovere elementi della giunta, soprattutto dal lato del Centro Civico Popolare, rischierebbe di mandare in pezzi un equilibrio delicatissimo.

Soluzioni convincenti non se ne vedono: l’ultima maggioranza si è chiusa senza trovare una via, ed è difficile immaginare che se ne rintracci una nella seduta di oggi. Al momento, si sa che il Ccp non ha intenzione di finire il mandato anzitempo, e dato che la crisi attuale è una dinamica tutta interna a Viale De Gasperi, l’unica soluzione è tornare a parlare con la riviera. Domenica scorsa, infatti, il Ccp ha incontrato i cittadini alla rotonda Salvo d’Acquisto.

Oltre duecento i sambenedettesi presenti, tra cui diversi presidenti dei comitati di quartiere della città, fra cui Leo Sestri, Alfredo Isopi, Valerio Isopi, Luigi Piunti, Luigi Olivieri, Pio Traini ed Elio Core. L’assessore al bilancio Domenico Pellei ha evidenziato poi i tanti progetti in essere, fra cui la vasca esterna della piscina comunale, il lungomare, i numerosi lavori al Ballarin, il rifacimento della piazza Montebello e il restyling di piazza San Pio X. Su tutto ciò, comunque, incombe lo scoglio del prossimo consiglio, nel quale si voterà il bilancio consolidato e quindi indirettamente, si valuterà anche l’operato di questa amministrazione insediatasi nel 2021.

Giuseppe Di Marco