REDAZIONE ASCOLI

La città piange Stefano Coccia, cuore rossoblù

San Benedetto piange la scomparsa di Stefano Coccia, vittima di un incidente stradale a Napoli. Addio a un uomo legato alla città e alla Sambenedettese calcio.

San Benedetto piange la scomparsa di Stefano Coccia, vittima di un incidente stradale a Napoli. Addio a un uomo legato alla città e alla Sambenedettese calcio.

San Benedetto piange la scomparsa di Stefano Coccia, vittima di un incidente stradale a Napoli. Addio a un uomo legato alla città e alla Sambenedettese calcio.

Cordoglio a SanBenedetto per la morte di Stefano Coccia, venuto a mancare all’età di 54 anni, dopo un lungo periodo di ricovero e di riabilitazione a seguito dei danni subiti in un incidente stradale accaduto a Napoli nel mese di febbraio scorso. Un uomo molto legato a San Benedetto e alla Sambenedettese calcio di cui è stato molto tifoso. Era il fratello di Gigi ’Tamburello’, morto nel 2009 a seguito di un malore. Per molti anni Stefano e Gigi avevano gestito il Caffè Storico, nella piazzetta di via Fileni, accanto al vecchio palazzo municipale. Un locale che per decenni era stato un punto di ritrovo e di socializzazione della tifoseria Rossoblù. Stefano, una decina di mesi fa era rimasto coinvolto in un severo incidente stradale accaduto a Napoli, dove vive la figlia Annalisa. Era stato travolto da un’auto mentre viaggiava in sella a una bicicletta con la quale stava eseguendo delle consegne, subendo danni molto importanti.

Era stato ricoverato in gravissime condizioni in ospedale e da quel terribile giorno non si era mai ripreso, nonostante l’impegno dei medici e il supporto delle persone che le erano rimaste sempre vicine sperando in una ripresa. Per alcuni mesi era stato ospite del centro di riabilitazione Santo Stefano a Potenza Picena, poi la situazione è improvvisamente precipitata, rendendosi necessario il trasferimento all’ospedale di Civitanova Marche. La situazione era apparsa subito molto critica, tanto che è sopraggiunto il decesso nella notte fra domenica e lunedì, lasciando un grande vuoto nei suoi familiari, negli ambienti sportivi e nel folto gruppo di amici che hanno sempre sperato nella forte fibra di Stefano, un uomo semplice e innamorato della sua città. Oltre alla figlia Annalisa, Stefano Coccia ha lasciato la sorella Antonella, il fratello Dino ed i nipoti. Il rito funebre sarà celebrato questa mattina alle 11 nella Chiesa di Sant’Antonio da Padova, in via Toscana a San Benedetto, dove il feretro arriverà poco prima dall’ospedale di Civitanova Marche.

Ma. Ie.