Le proteste di queste settimane e i trattori in strada lo dimostrano chiaramente: le imprese agricole sono in difficoltà. Per questa motivazione la Banca del Piceno e gli esponenti delle associazioni di categorie hanno avuto un confronto per trovare insieme una risposta alla crisi. E’ stata perciò organizzata una riunione tecnica che ha visto il presidente Alfio Bagalini e il vice direttore Gabriele Illuminati confrontarsi con Matteo Carboni della Confederazione italiana agricoltori, Massimo Maranesi di Copagri, Tommaso Ciriaci da Confagricoltura e Paolo Potenza per Coldiretti, insieme a Simone Amici dei periti agrarie e Maria Rita Salerno, presidente dell’Ordine agronomi e dottori forestali delle Marche. La risposta della Banca del Piceno davanti alle richieste delle associazioni è stata ‘Agrimutuo’. Si tratta di un mutuo chirografario a tasso fisso agevolato (di breve durata) destinato a società e ditte individuali del settore agricolo che ha lo scopo di colmare i mancati incassi dovuti a fattori esterni, visti i disastri atmosferici e le complicazioni di questi anni per i settori vitivinicolo, olivicolo e seminativi. "L’Agrimutuo – hanno spiegato Bagalini e Illuminati – può essere richiesto senza la presentazione di documentazione che attesti i mancati incassi e l’importo va calcolato in base all’estensione del vigneto, dell’oliveto e del seminativo. La promozione terminerà il 30 giugno 2024, ha un plafond di 5 milioni di euro che potrà essere aumentato nel caso dovesse risultare insufficiente a far fronte alle richieste. L’importo finanziabile va da un minimo di 5.000 a un massimo di 30.000 euro. Il tasso di interesse agevolato varia in base alla durata del mutuo: 4,75% nel caso di durata da 3 a 12 mesi; 4,10% nel caso di 24 mesi". "Questo appuntamento – ha aggiunto Bagalini – diventerà stabile perché migliore è il collegamento tra la banca e il settore agricolo, e maggiori sono i risultati ottenuti a beneficio delle aziende locali e del territorio. Ci faremo promotori, con la collaborazione di tutti, di una sorta di stati generali dell’agricoltura da organizzare periodicamente per un confronto finalizzato a trovare risposte immediate e prodotti bancari specifici per il settore".
o.f