La salma del 28enne è nella camera mortuaria dell’ospedale Mazzoni a disposizione della magistratura. .
Ha un nome il ragazzo investito dal treno: si chiamava Alessio Vitali, 28enne di Monteprandone. Sono in corso le indagini per chiarire quanto successo giovedì mattina, intorno alle 11, nella piccola stazione di Colli del Tronto, dove il giovane è morto investito dal treno che proveniva da San Benedetto in direzione Ascoli. L’inchiesta è affidata alla polizia ferroviaria di Ascoli: gli agenti hanno identificato il ragazzo deceduto: era residente a Centobuchi, non si sa ancora per quale motivo si trovasse a Colli e perché fosse nell’area ferroviaria. Il giovane è morto sul colpo, a seguito dei gravissimi traumi riportati. Subito era stato lanciato l’allarme, sul posto era giunta prontamente un’ambulanza del Potes di Ascoli, con il medico a bordo, che non aveva potuto far altro che constatare il decesso. Il 28enne non era stata subito identificato perché non aveva con sé né portafoglio, né documenti o telefonino. Intanto la salma dello sventurato è nella camera mortuaria dell’ospedale Mazzoni di Ascoli a disposizione della magistratura. La polizia ferroviaria ha sentito il conducente del treno e sono state anche acquisite le immagini della videosorveglianza della stazione di Colli per ricostruire gli ultimi minuti di vita del 28enne e per stabilire con precisione quanto è accaduto giovedì mattina. Il traffico ferroviario è rimasto bloccato fino alle 14. Sotto shock i passeggeri del treno, soprattutto quando si sono resi conto di quanto era accaduto. La comunità di Colli del Tronto è ancora incredula difronte a questa grande disgrazia, sul posto giovedì sono intervenuti anche il sindaco Andrea Cardilli e il consigliere Lucia Cori, ma anche tantissime persone, per accertarsi di quanto stava accadendo, mostrando molta empatia e commozione. Si è trattato di una tragedia che ha colpito non solo una giovane vita, ma l’intera comunità ancora sotto choc.
m.g.l.