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Invasione di monopattini in città Accordo con Helbiz: si parte

Ne sono 50 e si potranno prendere tramite App. Ecco le zone in cui. saranno disponibili.

Invasione di monopattini in città Accordo con Helbiz: si parte

A fine settimana, a Grottammare, inizia il servizio di micromobilità con una flotta di 50 monopattini elettrici di ultima generazione, che il Comune ha affidato a Helbiz, società del gruppo micromobility.com Inc, fino a dicembre 2024. I veicoli saranno disponibili in Viale Colombo (inizio pista ciclabile), Piazza Kursaal, Viale Sisto V (in prossimità della stazione ferroviaria), Lungomare De Gasperi (in prossimità del ponte Tesino e degli incroci con via Marche e via Alighieri). L’utilizzo dei monopattini elettrici è consentito tramite la App mobile ’Helbiz’, con una tariffa di 1 euro per lo sblocco e di 0,20 euro al minuto, a partire dai 14 anni di età. Il servizio contribuirà a limitare l’impatto ambientale degli spostamenti in città attraverso mezzi a emissioni zero e alimentati al 100% con energia pulita. A Grottammare, l’idea di attivare un servizio di mobilità in ’sharing free floating’ con monopattini a propulsione elettrica è partita nel maggio 2022, quando la Giunta comunale ha approvato l’individuazione delle sei aree di stallo lungo la fascia litoranea e dato l’avvio a una procedura ad evidenza pubblica per l’attivazione della licenza di noleggio, terminata nell’agosto successivo. "Siamo molto soddisfatti per l’avvio delle nostre attività a Grottammare che dimostra l’attenzione di Helbiz nel portare i benefici della micromobilità elettrica non solo nelle grandi città ma anche nella provincia italiana così importante nel tessuto sociale ed economico del paese – ha affermato Luca Santambrogio, country manager Italia di Helbiz – Grottammare è un centro di grande importanza nell’ambito di una zona dalla rilevante vocazione turistica che si presta particolarmente all’utilizzo dei monopattini. Siamo certi che i nostri veicoli di ultima generazione porteranno grandi benefici in termini di mobilità e limitazione delle emissioni".

Marcello Iezzi