REDAZIONE ASCOLI

Insieme per pulire il Molo sud

L’associazione ’Plastic Free’ ha organizzato una passeggiata per liberare la scogliera da rifiuti e sporcizia

Una delle giornate di pulizia in cui i volontari hanno lavorato sul torrente Albula

Una delle giornate di pulizia in cui i volontari hanno lavorato sul torrente Albula

Si torna a pulire il Molo Sud. Sabato 28 settembre alle 9.15, la suggestiva passeggiata sambenedettese sarà teatro di una nuova iniziativa ambientalista promossa dai volontari locali

dell’associazione ’Plastic Free’. L’attività, che consiste nella pulizia della scogliera che si trova a ridosso della passeggiata del molo dai residui di plastica, ha l’obiettivo di contrastare l’inquinamento marino, in particolare quello causato dal polistirolo delle cassette di pesce utilizzate dalle imbarcazioni. Queste cassette, spesso, si sgretolano in acqua, finendo sia in mare che, successivamente, spinte dalle correnti verso le scogliere, creando un notevole accumulo di rifiuti. Questa iniziativa rappresenta la seconda operazione di pulizia organizzata dall’associazione ’Plastic Free’ al molo sud di San Benedetto del Tronto. La prima si era svolta lo scorso maggio, quando i volontari avevano già effettuato un’importante operazione di pulizia. Tuttavia, al termine di

quell’attività, è emersa una nuova consapevolezza: il polistirolo continuava a rappresentare un

problema significativo.

"Quel giorno abbiamo fatto una importante opera di pulizia per portare via tanta plastica dalla passeggiata" racconta Serena Valenti, una delle volontarie e referente per la provincia di Ascoli dell’;associazione. "Quando avevamo concluso quell’attività, tornando indietro, ci siamo accorti della scogliera che si trova sul lato occidentale del tratto compreso tra il monumento al gabbiano e l’ingresso del molo sud. Tra quei massi c’era tantissimo polistirolo, così abbiamo deciso di organizzare una nuova sessione di pulizia". Il tutto con l’intento di intervenire direttamente sulla scogliera per rimuovere il polistirolo e gli altri rifiuti plastici accumulati.

L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sulla problematica dell’inquinamento da plastica, soprattutto quella invisibile, come il polistirolo, che si degrada in piccoli frammenti difficili da rimuovere e che rappresenta un grave rischio per l’ecosistema marino. L’appuntamento del 28 settembre sarà un’occasione aperta a tutti: chiunque voglia partecipare è il benvenuto e può contribuire attivamente a preservare la bellezza naturale del molo sud di San Benedetto. I volontari dell’associazione ’Plastic Free’ sperano in una grande partecipazione da parte della comunità locale, nella convinzione che solo attraverso l’impegno collettivo si possa fare una reale differenza.