PEPPE ERCOLI
Cronaca

Infermiere killer, l’appello: "Merita un altro ergastolo"

Leopoldo Wick già condannato per la morte di sette anziani; affondo dell’accusa

Infermiere killer, l’appello: "Merita un altro ergastolo"

Infermiere killer, l’appello: "Merita un altro ergastolo"

Niente sconti. Leopoldo Wick deve pagare con l’ergastolo il conto per tutti i casi di omicidio, per tutti i casi di tentato omicidio e di lesioni aggravate che la Procura di Ascoli gli contesta. E’ entrato nel vivo il processo di secondo grado che si celebra davanti alla Corte d’Assise d’Appello di Ancona dove ieri il procuratore capo Roberto Rossi, facendo proprio l’impianto accusatorio della Procura di Ascoli, ha chiesto l’ergastolo per tutti i casi contestati a Leopoldo Wick. Il processo di primo grado davanti alla Corte d’Assise di Macerata era terminato con il riconoscimento di responsabilità dell’infermiere ascolano relativamente a 7 omicidi premeditati e a un tentato omicidio premeditato.

Per questo Wick era stato condannato all’ergastolo con isolamento diurno per un anno, sospensione della potestà genitoriale e interdizione dai pubblici uffici, oltre al pagamento di una provvisionale da versare alle parti civili, i parenti degli anziani ospiti della Rsa di Offida ai quali avrebbe iniettato scientemente dosi di farmaci che li hanno condotti alla morte o, nei casi di tentato omicidio, messo in grave pericolo di vita. Di diverse centinaia di migliaia di euro la provvisionale complessivamente assegnata, anche se l’entità del risarcimento andrà valutata in separata sede.

A Macerata Wick era stato invece assolto per uno degli omicidi che la Procura di Ascoli gli contestava e per tre tentati omicidi. Contro questa sentenza hanno presentato ricorso gli avvocati difensori, convinti che nelle carte processuali "non c’è uno straccio di prova della colpevolezza del nostro assistito", ma anche la Procura di Ascoli, non soddisfatta della parte riguardante le assoluzioni. L’accusa ha chiesto quindi la conferma della sentenza di primo grado per la parte riguardante le condanne all’ergastolo per le morti di cui Wick è stato riconosciuto responsabile così come per il tentato omicidio.

Ha chiesto però l’ergastolo anche per i casi per cui era stato assolto: uno di omicidio, due casi di tentato omicidio e per l’ultimo caso di tentato omicidio che è stato derubricato nel frattempo in lesioni aggravate. Alle richieste si sono associate le parti civili. Il prossimo 25 ottobre il processo a Wick proseguirà. L’uomo, attualmente detenuto, era ieri presente all’udienza.