Francesca Conti e il marito Sebastiano Coletta morti in un incidente a Foggia
Ascoli, 10 aprile 2018 – «Erano due ragazzi bravissimi». Vuole che siano ricordati così Sebastiano e Francesca la sorella di quest’ultima, Luana. «Erano persone normali, ma bravissime», aggiunge con un filo di voce, strozzata dal pianto. E a ragione, perché non sono frasi di circostanza. Lo confermano quanti conoscevano la coppia di giovani sposi.
«Francesca era una ragazza veramente in gamba», riferisce un conoscente della sfortunata 37enne, mentre un’amica di infanzia aggiunge: «Una persona buonissima, veramente di cuore. Non riesco a capacitarmi. Ci conoscevamo da sempre anche se ultimamente ci eravamo visti poco perché lei aveva impegni familiari, dovendo accudire il bambino». Francesca aveva frequentato i geometri e poi si era iscritta alla facoltà di Architettura di Roma, dove aveva conseguito la laurea. Nella capitale aveva anche conosciuto Sebastiano. Qualche anno fa i due avevano provato a vivere ad Avola, in provincia di Siracusa, paese di origine di lui. Ma anche a causa della difficoltà a trovare un lavoro, avevano deciso poi di trasferirsi ad Ascoli, e da tre anni e mezzo vivevano in via Mameli, a porta Romana, nella stessa palazzina in cui abitano i genitori di Francesca. Due anni fa si erano sposati e avevano dato alla luce Salvatore. Erano una famiglia felice, a detta di molti. Sebastiano, vivendo in città da non moltissimo tempo, era meno conosciuto ma aveva avuto modo di farsi apprezzare da quanti avevano stretto rapporti con lui, in special modo i suoi colleghi.
Da Ascoli ieri è partita l’altra sorella di Francesca, Sabrina. I genitori della sfortunata 37enne sono rimasti invece in città. Il padre ha avuto recentemente alcuni seri problemi di salute, a causa di una polmonite, e si sta rimettendo; la mamma, appena saputa la terribile notizia, ha raggiunto il marito ed è rimasta con lui. Francesca, Sebastiano e Salvatore abitavano in via Mameli, nella stessa palazzina dei genitori di lei. Francesca gestiva assieme alle sorelle il negozio ‘La bottega Zero glutine’, a Villa Sant’Antonio. Sebastiano, invece, lavorava all’ingrosso di alimentari ‘La grande A’. Si erano conosciuti a Roma qualche anno addietro dopo che lei si era laureata in architettura. Avevano vissuto per un periodo in Sicilia, poi avevano deciso di trasferirsi ad Ascoli dove vivevano da tre anni e mezzo. Due anni fa si sono poi sposati. Lui in precedenza aveva avuto una bambina da un’altra relazione. Le salme della sfortunata famigliola probabilmente torneranno oggi in città (FOTO).