REDAZIONE ASCOLI

Imprenditore nel mirino della Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza di Ancona ha notificato nei giorni scorsi a un imprenditore ascolano un’informazione di garanzia per il reato di trasferimento fraudolento di valori. Una vicenda che prende spunto dall’attività dell’ascolano che è rappresentante legale ed amministratore unico di una società con sede a Carpi, in provincia di Modena. Difeso dagli avvocati Umberto Gramenzi e Silvia Morganti, l’ascolano deve difendersi dall’accusa che muove nei suoi confronti il procuratore Daniele Paci. Il magistrato sostiene che l’indagato avrebbe fittiziamente attribuito ad altri la titolarità e la disponibilità di denaro e beni al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali. Si tratta di somme rilevanti tanto che il procuratore Paci ha già chiesto la confisca dei beni e dei conti correnti dell’imprenditore ascolano. Di questo si discuterà nell’udienza che è stata fissata per il 20 ottobre ad Ancona.