Il ministro Bernini in città: "Usiamo i fondi del Pnrr per centri più connessi"

Nella sala della Ragione per Forza Italia: "Annunciamo il nuovo corso, si tratta di una magistrale in ’Paesaggio, innovazione e sostenibilità’".

Il ministro Bernini in città: "Usiamo i fondi del Pnrr per centri più connessi"

Il ministro Bernini in città: "Usiamo i fondi del Pnrr per centri più connessi"

Pomeriggio all’insegna della politica per il palazzo dei Capitani a piazza del Popolo. La sala della Regione ha infatti accolto tra gli applausi la visita, direttamente da Palazzo Chigi, della ministra dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini. Ascoli è l’ultima tappa di questa campagna elettorale, "Abbiamo voluto la ministra qui in città perché vogliamo e dobbiamo potenziare l’università" viene detto al suo ingresso. "Non esistono imprese impossibili – dice la Ministra –, esiste la forza della collaborazione, serve il lavoro di squadra. Questa esperienza ci è stata trasferita dal nostro presidente. E noi applichiamo questo insegnamento, tutti i giorni nel nostro lavoro al Parlamento. Le università italiane sono una realtà straordinaria, eccellenze. Ma le università devono entrare in contatto con la vita, con il territorio, senza rimanere bloccate dentro le mure. Dobbiamo esserne orgogliosi, ma elaborare una strategia. Abbiamo dei fondi, a tempo, che devono essere investiti, non spesi. Se mi chiedessero che cosa desidero che il Pnrr lasci in Italia, risponderei: centri universitari e di ricerca migliori, più interconnessi con territorio, più capaci di farsi vedere, sentire e di essere utili nel territorio. E poi, centri che siano più a contatto con le imprese, perché gli studenti diventino lavoratori, con un periodo il più breve possibile tra la vita da studente alla vita da lavoratore".

A intervenire anche il primo cittadino, Marco Fioravanti, che commenta: "Siamo nella sala della Ragione, la sala più importante, quella dove si riunisce il consiglio comunale, quella dove speriamo di tornare in maggioranza lunedì prossimo. In questi 5 anni c’è stata una grande collaborazione, abbiamo riportato qui l’università di Agraria, il corso di fisioterapia è stato incrementato, così come infermieristica design e architettura. L’università può far crescere culturalmente la città, ma può anche ripopolarla, visto che qui c’è una alta qualità della vita, ma le persone rimangono se c’è lavoro e istruzione. Non si vive di sogni ma di atti amministrativi, la gente giudica i risultati e per questo annunciamo il nuovo corso magistrale ‘Paesaggio, innovazione, sostenibilità’, in collaborazione con l’Università di Camerino e la politecnica di Ancona". Al loro fianco, anche l’assessore Donatella Ferretti, che afferma: "Università significa futuro e sviluppo, e l’ampliamento dei corsi dimostrano la capacità dei rettori di collaborare e non competere".

Ottavia Firmani