Il corteo delle castellane. Piccoli Comuni in vetrina

Le signore di Arquata, Comunanza, Montemonaco e Monte San Pietrangeli

Il corteo delle castellane. Piccoli Comuni in vetrina

Il corteo delle castellane. Piccoli Comuni in vetrina

Gli occhi del pubblico, sabato prossimo, saranno concentrati anche su di loro: le castellane, che con il loro fascino impreziosiranno il corteo dei sedici castelli vassalli della città. Nelle ultime ore, sono stati svelati i nomi di altre ‘signore’. Per Arquata, ad esempio, toccherà a Giuseppina Cimini. Arquatana d’adozione grazie all’incontro con il marito Alessandro Petrucci, ha subito condiviso con lui l’amore per il territorio montano e insieme hanno deciso di trasferirsi all’ombra del Vettore. Qui la famiglia si è arricchita con la nascita di tre splendidi figli (Francesco, Vittoria e Maria Rosa). Attiva nella comunità locale come componente del direttivo della Pro Loco, Giuseppina si è detta emozionata di partecipare alla Quintana con il castello di Arquata, presente nel corteo ascolano fin dalle primissime edizioni.

Una studentessa di ingegneria, invece, sarà la castellana di Monte San Pietrangeli. Si tratta di Sara Sumcutean, nata e cresciuta in Italia da padre rumeno, vive da sempre nel piccolo borgo del fermano. Il castello di Montemonaco, poi, ha scelto come propria dama Sara Prati. Originaria di Porto Sant’Elpidio, vive in paese ormai da diciassette anni. Geologa libero professionista, la castellana è anche vicepresidente dell’Ordine dei geologi delle Marche. Nel tempo libero si dedica moltissimo al volontariato. La trentenne Lidia Piroli, invece, rappresenterà la bellezza del castello di Comunanza. Laureata in lingue straniere per la cooperazione internazionale, la ragazza ha vissuto un anno in Francia e questo le ha consentito di perfezionare la sua conoscenza della lingua francese. Fidanzata con Roberto, Lidia è molto attiva nel terzo settore: infatti, oltre ad essere donatrice Avis, quando può dà una mano a quei volontari che puliscono la spiaggia dalla plastica. Quattro bellezze, dunque, che sicuramente strapperanno gli applausi degli spettatori che assisteranno al corteo in notturna.

Nel frattempo, anche quest’anno la Quintana ripropone il concorso Instagram. I temi sono rappresentati dal Palio per sbandieratori e musici, il Saluto alla Madonna della Pace e la giostra di sabato prossimo. Ogni utente del web può presentare un numero illimitato di scatti: per partecipare è sufficiente scattare una fotografia e pubblicarla su Instagram taggando il profilo della Quintana. Di conseguenza, la foto verrà condivisa anche su Facebook e quella che avrà ricevuto più ‘like’ (faranno fede solo quelli espressi su Facebook) risulterà vincitrice del concorso. In palio ci sono due biglietti per assistere alla Quintana di agosto.

Matteo Porfiri