REDAZIONE ASCOLI

I segni delle tempeste: chalet devastati e fango da portare via

A Cupra Marittima i segni della violenta perturbazione sono evidenti lungo la costa: allagamenti, fango e detriti hanno danneggiato la pista ciclo pedonale e lo chalet Gabry. Lavori in corso per ripristinare la zona.

A Cupra Marittima i segni della violenta perturbazione sono evidenti lungo la costa: allagamenti, fango e detriti hanno danneggiato la pista ciclo pedonale e lo chalet Gabry. Lavori in corso per ripristinare la zona.

A Cupra Marittima i segni della violenta perturbazione sono evidenti lungo la costa: allagamenti, fango e detriti hanno danneggiato la pista ciclo pedonale e lo chalet Gabry. Lavori in corso per ripristinare la zona.

I segni lasciati dalla violenta perturbazione dei giorni scorsi sono ancora ben visibili a Cupra Marittima, in particolare lungo la fascia costiera. La pista ciclo pedonale ha subito un consistente allagamento in corrispondenza dello chalet Gabry a causa del pontino ferroviario che ha convogliato acqua, fango e detriti scesi dalla zona monte della statale Adriatica attraverso il fossato. I lavori sono in corso, ma c’è ancora molto materiale da spostare e portare via per liberare il passaggio. Parecchio fango, ormai secco, è da rimuovere per diverse decine di metri lungo la pistata ciclo pedonale che dovrà essere lavata. L’acqua continua a scendere copiosa e ad invadere la pista ciclabile anche nel sottopasso ferroviario che segna il confine fra i comuni di Cupra e Grottammare rendendo difficile il passaggio a piedi e in bicicletta. E’ stato ripulito il sottopasso ferroviario di via delle Cupe che era stato invaso da fango e sassi scesi dalla collina. Sulla spiaggia è stato letteralmente sconvolto lo chalet-ristorante ’Madù’ nella parte sud, dove la violenza dell’acqua ha scavato parte delle infrastrutture fino a lambire la costruzione dello chalet di fronte all’hotel ’La Perla’.