REDAZIONE ASCOLI

Gli infortuni sul lavoro sono in calo. Crescono le malattie professionali

Infortuni sul lavoro e malattie professionali: arriva il report dell’Inail. Nelle Marche, al 30 novembre 2024, ci sono state 15.413...

Operaio al lavoro

Operaio al lavoro

Infortuni sul lavoro e malattie professionali: arriva il report dell’Inail. Nelle Marche, al 30 novembre 2024, ci sono state 15.413 denunce di infortuni sul lavoro, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2023. Un calo positivo avuto da tutte le province, eccetto quella di Fermo. Ancona passa da 5.310 a 5.206, Ascoli da 2.119 a 2.047 (con una diminuzione del -3.4%), Macerata da 3.332 a 3.250, Pesaro Urbino da 3.780 a 3.661. E poi Fermo, che invece cresce e passa da 1.183 a 1.249 (+5.6%). Anche in questo caso, in regione la maggioranza è di sesso maschile (il 65% sono uomini) e sono italiani (il 78% dei lavoratori che hanno denunciato sono italiani). A diminuire, in questo 2024, sono stati i dati del settore industriale e dei servizi, come anche dell’agricoltura. Ad aumentare sono invece gli infortuni per ‘Conto dello Stato’, che hanno registrato un incremento del 3% (passando da 2.431 nel 2023 a 2.505 nel 2024). Anche il manifatturiero registra una diminuzione del 7.3% (passa infatti da 2.610 nel 2023 a 2.419 nel 2024. A crescere sono invece i settori del commercio all’ingrosso e al dettaglio e della riparazione di autoveicoli e motocicli (che segna +17.1%), il trasporto e magazzinaggio (+1.6%), le attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (+ 16.6%), i servizi di informazione e comunicazione (+40%) e l’istruzione (che segna il record con +73.9%). In quanto ad età degli infortunati, quasi tutte le classe elencano una diminuzione di denunce ad eccezione della fascia sotto ai 14 anni, che vede un incremento del 9.8% (da 1.221 a 1.341), e la fascia dai 65 ai 69 anni, anche in questo caso con un incremento del 4.4% (da 339 a 354). Diminuiti anche i mortali in regione, da 21 a 19 (-9.5%) di cui 6 in itinere (+250%). In quanto ad infortuni letali il settore delle costruzioni è quello maggiormente colpito, con 3 decessi a novembre 2024. Ascoli è la provincia in cui gli infortuni mortali sono meno frequenti: solo uno a novembre 2024. Ancona invece, con 7 decessi, è la provincia più colpita seguita da Fermo e Macerata con 4 poi Pesaro Urbino con 3. Riguardo le malattie professionali continua invece il trend negativo nella regione con una crescita del 16,8% (da 6.229 a 7.273). "Il report – dice Guido Bianchini, membro del comitato nazionale Uil cocopro Inail – evidenzia elementi positivi ed altri preoccupanti (aumento delle malattie) pertanto resta fondamentale non ridurre l’attenzione. È necessario implementare le azioni di prevenzione con il massimo coinvolgimento dei lavoratori e dei loro Rappresentanti".

Ottavia Firmani