Gita in barca a vela, doppia interrogazione. Si muove anche Acciarri

Il presidente Acquaroli dovrà rispondere alle interrogazioni del PD e della Lega sulla spesa pubblica per una gita in barca di dipendenti sanitari. La consigliera Acciarri chiede chiarimenti sull'appropriazione dei fondi destinati alla formazione.

Gita in barca a vela, doppia interrogazione. Si muove anche Acciarri

Il presidente Acquaroli dovrà rispondere alle interrogazioni del PD e della Lega sulla spesa pubblica per una gita in barca di dipendenti sanitari. La consigliera Acciarri chiede chiarimenti sull'appropriazione dei fondi destinati alla formazione.

Oltre all’interrogazione del gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione, il presidente Francesco Acquaroli dovrà rispondere anche alla consigliera Monica Acciarri della Lega sul tema di quest’estate, la gita in barca fatta da 9 dipendenti dell’azienda Sanitaria Territoriale nell’ambito di un corso di aggiornamento svoltosi il 17 e il 18 maggio scorsi, pagato con soldi pubblici. Acciarri ha trasmesso un’interrogazione al presidente della Giunta regionale Acquaroli e l’assessore alla sanità Saltamartini "per conoscere se verranno tempestivamente introdotte, nella determina del direttore generale della Ast, valutazioni sulla appropriatezza e sulla congruenza della spesa per le attività di formazione prima della loro autorizzazione". Acciarri definisce uno "strano caso" il corso di formazione in barca a vela, inserito tra le attività di aggiornamento/formazione obbligatoria del personale dell’Ast di Ascoli. Chiede quindi conferma ad Acquaroli e Saltamartini che il 2 agosto scorso si è proceduto, previa determina dirigenziale riguardante le attività di aggiornamento/formazione obbligatoria fuori sede, "addirittura alla liquidazione della spesa complessiva di euro 4.413,02 per 9 partecipanti al corso. Il tutto – sostiene la consigliera della Lega – è ancora più sorprendente, perché la società organizzatrice di questo corso aveva scritto che l’iniziativa era altresì consigliabile in occasione di gite e lezioni". La consigliera regionale della Lega sottolinea infine che "questa iniziativa viene finanziata mentre – come segnalato dalle organizzazioni sindacali – si assiste a riduzioni, per contenere la spesa, di servizi e personale".