Giornate europee del patrimonio: arriva la ’piazzetta Mario Bucci’

Il professor Vermiglio Ricci: "Con questa iniziativa vogliamo dare la testimonianza del nostro storico dell’arte".

Giornate europee del patrimonio: arriva la ’piazzetta Mario Bucci’

Il professor Vermiglio Ricci: "Con questa iniziativa vogliamo dare la testimonianza del nostro storico dell’arte".

Anche quest’anno il Museo del territorio di Cupra Marittima aderisce alle giornate europee del patrimonio (gep). Sabato, alle 17,30, vi sarà un importante momento commemorativo con la cerimonia di intitolazione della ’Piazzetta a Mario Bucci’. Interverranno il sindaco Alessio Piersimoni, il professor Stefano Bruni, docente di Etruscologia all’Università di Ferrara, la dottoressa Serena Bucci, nipote del professor Mario Bucci e Vermiglio Ricci presidente dell’Archeoclub di Cupra Marittima. Mario Bucci è stato un personaggio molto noto negli ultimi 50 anni a Cupra Marittima.

"Con questa iniziativa vogliamo dare una testimonianza doverosa e stimolare i presenti sulla figura del nostro storico dell’arte Mario Bucci – ha affermato il professor Vermiglio Ricci –. Vogliamo ricordare il suo impegno per lo sviluppo culturale del nostro paese nell’ambito dell’Archeoclub, della proloco, la promozione della pittura e dell’arte. Riteniamo necessario far conoscere le sue produzioni letterarie sia in campo artistico sia narrative. Saranno presentate le sue pubblicazioni nazionali e locali come ad esempio il libro sul camposanto di Pisa, quello sull’anatomia come arte, i Palazzi di Firenze in quattro volumi e ancora il libro su Joan Mirò e quello su Marc Chagall". Domenica, invece, alle 17 al museo Archeologico del territorio, nel paese alto di Cupra Marittima (Marano), si terrà la conferenza dal titolo ’Il mito dell’archeologo, non solo i predatori dell’arca perduta’ che sarà tenuta dal professor Stefano Bruni. L’organizzazione dell’evento è a cura dell’Archeoclub d’Italia aps-sede di Cupra Marittima, ente gestore del museo che espone i materiali attestanti la presenza umana in questo territorio dal Paleolitico fino alla Tarda Romanità. Il percorso museale si compone di tre sezioni: Preistorica, Picena e Romana.

Marcello Iezzi